La "Festa Bella" che rievoca la Battaglia di Lepanto del 1571 nel giorno del trasporto dell'Albero - € 15 durata - 5:00 ore + soste difficoltà - media dislivello - 750 metri programma della giornata: - partenza alle 8:25 e arrivo previsto a Spelonga per le 10:30 dopo un'ultima "sosta tecnica" a Trisungo - inizio dell'escursione sul sentiero per il Monte Comunitore - incontro dei Valorosi che con le stanghe portano il tronco di Abete bianco in paese - arrivo a Spelonga con il rito delle donne che offrono dolci e bevande - deposito dell'Albero in piazza, di fianco alla chiesa di sant'Agata dove è conservata la bandiera turca Il Monte Comunitore si trova nel Distretto del Sale dei Monti della Laga, a ridosso della Valle del Tronto in cui passa l'antica via Salaria e si raggiunge da Spelonga, la frazione di Arquata del Tronto che ogni tre anni celebra la storica Festa Bella; la sua cima è un "panoramico" affaccio, soprattutto verso i Sibillini con di fronte il Monte Vettore. Lungo la salita si incontra una piccola chiesa rupestre detta della Madonna dei santi con all'interno un bell'affresco risalente al '500 che a Ferragosto è il luogo di ritrovo degli spelongani per l'usuale pranzo. Una curiosa tradizione locale vuole che durante la discesa si sfreghi il ventre sul "masso della ferrara" come buon auspicio per proteggersi dalle malattie fino all'anno seguente. Una bandiera turca conservata nella chiesa di sant'Agata è il "testimone" riportato dai 148 Spelongani vittoriosi nella battaglia di Lepanto del 7 ottobre 1571 in cui si decisero le sorti dell'occidente e che ogni tre anni è rievocata con la Festa Bella di cui una spettacolare fase è il Trasporto dell'Albero. I valorosi partono infatti per i boschi della Laga a scegliere l'Abete bianco più bello che viene tagliato, ripulito dei rami e mediante i "crucche" e stanghe si porta a mano in paese impiegando tre giorni di duro lavoro guidati dagli ordini del Capo Palo. Vestiti di una casacca rossa le due "ali" di guerrieri ricordano i rematori della Galea che finalmente la domenica terminano la fatica accolti e ristorati dalle donne. Un motivo in più per esserci: lungo la via del rientro sosta (facoltativa) alla 60ª Sagra della Vernaccia di Serrapetrona le prenotazioni si accettano via email scrivendo a o messaggio fb entro le 13:30 del giorno precedente indicando telefono, numero dei partecipanti e dove si preferisce aggregarsi al gruppo; ritrovo alle 8:25 nel parcheggio di via Ugo la Malfa 2 a Lido san Tommaso di Fermo (43.22555 13.77733) oppure alle 10:30 a Spelonga per partecipare occorre indossare calzature e calzini adatti a percorrere sentieri, intimo traspirante, pantaloni lunghi; portare zaino con: pranzo al sacco, camicia o maglia in pile e giubbino impermeabile; utili occhiali, cappello, crema solare e cambio da lasciare in auto; si possono usare bastoni da trekking o nordic walking per aiutare la progressione l'evento è confermato al raggiungimento di un numero minimo di adesioni e il rinvio o l'annullamento sarà comunicato per email entro la sera precedente; in caso di maltempo o altro impedimento le Guide valuteranno la revisione dell'escursione, la scelta di percorsi alternativi o di concentrarsi maggiormente sull'evento collegato
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