Fantastici animali parlanti, Regine, Fiori Canterini, Carte, Scacchi, un Brucaliffo, un Cappellaio Matto e uno Stregatto! Si cade al contrario, si vola, ci si allunga e ristringe, si diventa pupazzi o disegni, si scompare e si riappare con la leggerezza di un soffio… Nella magia del teatro d’attore, proiezioni in movimento, teatro nero, ogni cosa è possibile, anche l’impossibile! La trasformazione e la scoperta, l’immaginazione e la realtà, temi importanti per la crescita e la scoperta dei limiti. Solo la curiosità ci rende davvero liberi di immaginare e creare, solo accettando il cambiamento riusciamo a cogliere le opportunità che la vita ci regala. Ed ecco che in questo viaggio polidimensionale, dove le parole sono filastrocche e non sense, si conosce sè stessi, in una nuova e diversa proiezione, e nel sogno si incontra la vita. Giochi matematici e geometrici diventano la storia nella storia, e tornano protagoniste nella meraviglia e nello stupore, nel corpo le altre misure degli spazi, dal piccolo al grande per giocare e per crescere. Dopo il premiato “Mago dei Numeri” da Enzesberger, e “Metamorfosi Impossibile Infinito” dalle suggestioni di Escher, il Teatro dei Colori torna a portare in scena la poesia della scienza, con l’inconfondibile stile geometrico ed immaginifico che da più da 30 anni riesce a riscrivere, e a far rivivere, ogni grande storia.