Letture: ... - Sagre a Treia - MC
dove: | Camporota di Treia Camporota |
data: | da giovedì 20 luglio 2017, alle 19:00 a domenica 23 luglio 2017 fino a tarda notte. |
intrattenimenti: | Si mangia, Si balla |
info sul luogo: | L'evento si svolge sia all'aperto che al coperto |
Qui trovi maggiori informazioni su questo evento |
Organizzazione: | Associazione circolo A.C.L.I. "Pro Camporota" |
Referente: | Christian Crescimbeni |
E-mail: | Contatta il referente |
Telefono: | 3803310444 |
CAMPOROTA IN FESTA CON IL MAIALINO ALLA BRACEDal 20 AL 23 LUGLIO, UN RICCO PROGRAMMA DI EVENTI RELIGIOSI E CIVILILe tradizioni della nostra terra rivivono a Camporota di Treia nella 30^ edizione della Sagra del Maialino alla Brace, che oramai rappresenta un appuntamento da non perdere per gli amanti della buona cucina e delle belle tradizioni del Maceratese. Dal 20 al 23 luglio, la possibilità è offerta, come consuetudine, dai volontari della Pro Camporota, capaci di coniugare il sacro, i festeggiamenti per San Vincenzo, Protettore delle campagne (è prevista per domenica 23 luglio, dalle ore 9.30, dopo la Santa Messa, la processione con la statua del Santo e la benedizione della campagna e degli animali), e la storia locale, celebrando il rito della trebbiatura. Ma il protagonista indiscusso, per tutti i gusti e palati, è sempre lo stesso: il maialino cotto alla brace. All’interno del programma civile, le iniziative iniziano giovedì 20, alle ore 21, con il torneo di briscola, allo stesso orario, inoltre, la Compagnia teatrale “Don Valerio Fermanelli” di Camporota, presenta la divertente commedia dialettale «Comme lu Sòle». Venerdì 21, sempre alle ore 21, gli appassionati delle carte sfideranno la sorte e si cimenteranno in un torneo di scala 40. A seguire un doppio appuntamento: il 3° Motoincontro del Maialino e poi facciamoci anche quattro risate con “Lando & Dino”. Tanti gli appuntamenti anche per il 22 e il 23 luglio. Sabato, dalle 14.30, gara di bocce a terna, mentre alle 21.30, serata danzante con «Luca Bachetti Group». Domenica, dalle ore 8, 10^ Cavalcata delle due valli. Alle ore 11 (come previsto anche per la cena di sabato), inizio della distribuzione del maialino alla brace, e, alle 17, rievocazione della trebbiatura con la partecipazione del gruppo folcloristico «Balcone delle Marche». La serata verrà animata dallo spettacolo della Scuola di ballo “Fashion Gia. Man. Dance”. Una serie di appuntamenti, dunque, all’insegna della migliore tradizione e gastronomia rurale.La “Sagra del Maialino alla Brace”…un evento piacevole di dialogo e di storia rurale. È una “realta maggiorenne” la gustosa Sagra del Maialino alla Brace di Camporota di Treia (Mc).Questo dice l’alto gradimento della manifestazione, che ogni anno puntuale si ripropone, con una ‘tenuta’ sempre piu elaborata e piacevole! Questa carne suina e cucinata in maniera speciale, una durata di ‘fuoco’ di quasi 20 ore, e ha una provenienza sud-americana.È convinzione di tutti che la tavola aggrega, distende, crea dialogo, amicizie… e cultura.La Comunità di Camporota di Treia, per questo annuale appuntamento offre ai numerosi ospiti il meglio di sé: un paesaggio d’incanto – una tavola gustosa (‘muy rica’, dicono gli argentini)– una musica appropriata – un teatro dialettale e in lingua brillante – giochi vari per grandi e piccoli – un’accoglienza cordiale che fa memoria di un mondo rurale ricco di valori umani e religiosi.Tornano i tempi della vecchia mietitura, della pecorella, degli scannelli per salvaguardare… le dita, del covone, del cavalletto, del barcone, dell’imboccatura dei covoni nel battitore… con tutta quella polvere, e grossa fatica degliaddetti; e lu patrò, e la bacchetta dove con una ’ntacca segnare i sacchi portati a spalla al magazzeno, talvolta situato su in alto al 2° o 3° piano – da raggiungere co’ lu scalò! – del boccone durante i lavori e… della truffa ‘birba’…per poter bere un bel sorso, e poi lu taulì dei macchinisti e dell’opre, e del padrone e de ’u fattò; e qualche cenno di saltarello e cantata a batocco… e allegria da vendere, quel riautarsi poi nelle altre are, do’ se gera a mette latrebbia, altro contadino vicino.Che meraviglia, e che educarsi alla condivisione e cittadinanza attiva… vera. Che gradita memoria!!!La chiesa e le strutture annesse ben restaurate sono lì, spettatrici attente a salutare gli ospiti e ad applaudire “insieme” gli esperti operatori della cucina.Vediamo dunque una ‘Pro Camporota’ vivace, ben conosciuta nella Regione Marche, una delle perle del folklore della citta di Treia. Felicitazioni allora… e arrivederci a tutti, per rigustarer questo piatto e per ricontemplarequesto territorio treiese ‘splendido’!!!Don PeppeAssociazione Circolo ACLI Pro Camporota