E dopo l’entusiastica risposta del pubblico all’iniziativa, gli organizzatori del Romanati Eternal Festival, annunciano il programma. Un parterre variegato di artisti, che hanno aderito con grande slancio all’iniziativa, sia spinti da un forte amore per la musica, sia solidali con la finalità del Festival, che celebra il connubio artistico tra Recanati e Roma.
Romanati esordirà il 20 febbraio alle ore 21.30, presso i locali dello storico Pub Skasa, in via Calcagni a Recanati, con Crista, cantautrice rock irriverente, in grado di mettere in musica pensieri e parole di una donna libera. Il suo stile miscela influenze rock e punk senza dimenticarsi del glorioso passato melodico della canzone italiana, i suoi testi semplici e allo stesso modo pungenti possono definirsi una sorta di pop d’autore che si slaccia completamente dalle linee guida della moda del momento. Ha condiviso il palco con artisti come Caparezza, Vinicio Capossela, Zen Circus, Giorgio Canali, Levante e ha partecipato ad alcuni importanti festival collezionando circa 300 date in giro per lo stivale. Con il suo “Non Mi Piaci Tour”, prima della data romana, Crista farà tappa a Recanati. Il concerto è in collaborazione con IlPicciobooking.
La seconda data allo Skasa, fissata per il 6 marzo, avrà come protagonista Lepre, cantautore-batterista-musicista romano, che dopo aver chiuso un 2024 denso di concerti con il live all’Auditorium Parco della Musica di Roma, ha inaugurato a gennaio il “Solo Tour”, che lo porterà in tutta Italia, per presentare il suo ultimo disco “Eremo”, in una nuova veste, intima e raccolta. “Eremo”, pubblicato da Santeria/Audioglobe, è un disco che conferma la sua capacità di alternare momenti di introspezione a esplosioni di energia: un manifesto anti-pop che nasce da una poetica sincera, inclusiva e precisa. Lepre si muove tra tematiche personali, toccando emozioni contrastanti, come l’amore e la rabbia, e si definisce attraverso un sound che combina sperimentazione, urgenza e immediatezza. Un’esperienza d’ascolto potente che abbraccia momenti intimi, accompagnati da un sound pervasivo, e passaggi viscerali ed esplosivi.
Chiuderà il 20 Marzo la prima fase di Romanati, nei locali del pub Skasa, Vincenzo Destradis, in arte De.Stradis, con il suo Live Club Tour. Classe 94’, diplomato in canto jazz al Conservatorio di Bologna, ha un'esperienza di tour in Italia e Europa con molteplici progetti. Ha anche partecipato con i Westfalia ai Live di XFactor 21. È affiancato nella produzione da Filippo Bubbico, polistrumentista e producer con cui collabora da 10 anni. “DUALE” è l’EP di esordio di De.Stradis, uscito in cd e sulle piattaforme digitali su etichetta Sun Village Records con il sostegno di Puglia Sounds Record. Nel 2024 con il brano “Quadri D’autore” è tra gli 8 vincitori di Musicultura.
Prima data outdoor del Festival, il 6 Aprile, in piazzale Giordani, con un programma “dilatato” e con concerti dalle ore 17.00 alle 22.00. Ad esibirsi Francesco di Gregorio con GRAMIGNA "I fiori del male" (in romanesco), un vizioso viaggio fra alcool, donne, vino ed altri piacevoli svarioni dell’anima, un omaggio ad un cattivo maestro come Charles Baudelaire. Accompagnamento musicale di Paolo Galassi alla chitarra, Tony Felicioli ai fiati e Maurizio Scocco al basso.
A completamento di serata, Zio Pecos, la Band che da più di 20 anni calca palchi importanti in tutto il territorio nazionale, coniugando il cantautorato all’energia della musica rock, per uno spettacolo equilibrato, fatto di momenti profondi e siparietti ironici e interattivi.
Chiusura del Festival, il 25 Aprile presso Leda, con Live Music e Djset, a cura del nuovo collettivo Eternal Session, nato per l’occasione e composto da tanti musicisti del territorio, che da una vita condividono palchi e passione per la musica. Musica Cibo Birra e Drink dalle 10.00 alle 22.00.
Tutte le fasi di Romanati sono realizzate grazie alla collaborazione tra l’associazione Whats Art, Leda e Skasa.