Rassegna “Tra cielo e terra”
VENERDI’ 23 AGOSTO - ORE 21.15
Teatro all’aperto di San Paolo di Jesi (AN)
PIERO MASSIMO MACCHINI
SCENA MUTA
Attore, comico, mimo, fantasista e clown_
Artista internazionale, si è esibito in tutti e cinque i continenti portando i suoi lavori di visual comedy con il personaggio Dolly Bomba negli spettacoli BRAINSTORMING e FUORI PORTA.
In Italia lavora su diversi fronti: teatro, tv, cinema, radio, editoria e web.
Dal 2012 porta in scena i suoi lavori nel mondo del teatro comico.
· 2012 · Complesso di Edipo in Tour, regia Domenico Lannutti (primo premio al Festival della comicità, Città di Eboli 2012; premio menzione speciale della critica al premio Alberto Sordi di Faenza 2013; vincitore Oscar del Comico Forano 2014; spettacolo registrato nella trasmissione Ottovolante di Radio Rai 2)
· 2014 · “ScherziAMO, chi nasce per gioco non può che vivere in allegria!”, regia di Max Giusti
· 2015 · “Radical Grezzo, Provincialotto a Km 0!”, regia di Olivia Macchini.
· 2016 · Fatto di Coppia, con Michele Gallucci, regia di Paolo Figri.
· 2017 · Marche Comedy Record, progetto multimediale con live show di 12 ore.
· 2018 · Marche-ting, de-motivational show, regia di Priscilla Alessandrini.
· 2019 · Gesticolor, regia di INDIVENIRE.
· 2020 · Soqquadro di famiglia, regia Piero Massimo Macchini.
· 2017 · debutta al cinema con il film "Tiro Libero", regia di Alessandro Valori
· 2019 · debutta al cinema con il film "Appena un minuto", regia di Francesco Mandelli
Piero Massimo Macchini non ci fa. Ci è proprio. Un po' tonto, un po' furbo o semplicemente comico. Con il suo alter ego più comunicativo, il Provincialotto, sceglie di rivelare al mondo il suo codice etico, sintetizzato perfettamente in due sole parole: “radical grezzo”. Puro, integrale, non raffinato, ma neanche contaminato. Stanco della marchigianità da cartolina dichiara guerra a chi si vergogna della propria identità territoriale e abbandona ogni sentimento di pluralismo intellettuale per un sano e moderno bigottismo cosmopolita. Il Provincialotto sente di poter contribuire alla solidità della “cultura media” e alla nascita di una nuova maschera per la commedia dell'arte. “Siamo proprio sicuri che tutti debbano essere super intelligenti? Istruitissimi? Dobbiamo tutti per forza essere dei geni? Immaginiamo una società in cui la convinzione più diffusa sia di essere culturalmente poco elevati.
Credo che saremmo tutti più curiosi e più vogliosi di imparare gli uni dagli altri. Ci sarebbe molta più spontaneità e molto più interscambio sociale. Io voglio essere di cultura media, perché i tanto intelligenti come Mario Tarquini o gli stupidi stupidi come Claudio Sdolzini, il proprietario del bar del Triangolo, hanno rovinato questa povera Italia.”
In un mondo in cui tutti sono opinionisti, tutti sono bravissimi a giudicare, ma nessuno sbaglia mai, il Provincialotto si dissocia con un atto di grande incoerenza. Dichiara con orgoglio e con quel poco di onestà intellettuale che possiede: “Sì, io sono un radical grezzo e affronto tutto, ma proprio tutto con il sorriso sulle labbra”.
Info: ruvidoteatro@libero.it - compagniaruvidoteatro@gmail.com
Tel. 3487627984 – 3477501441
biglietto d’ingresso cortesia di € 3
Orari biglietteria dalle 20 ad inizio spettacolo presso l’arena all’aperto