Le sue sono “Dimore”, opere di Giuseppe Uncini, in mostra alla Galleria Puccini di Ancona. Fanno parte dell’omonima serie dell’artista fabrianese che, dopo le “Terre”, tavole realizzate con tufi, sabbia cenere e pigmenti colorati, passa ai “Cementarmati”, opere realizzate con cemento, rete metallica e ferro. In questa mostra i visitatori troveranno quattro opere: una imponente scultura a parete in cemento, pigmenti e laminato legno del 1986; due acquarelli su carta del 1985 e 1986 e una scultura in marmo del 1983. Tutto per evidenziare la sua ricerca geometrico-spaziale che mette in primo piano il principio costruttivo e architettonico. Giuseppe Uncini (Fabriano 1929 – Trevi 2008), poco più che ventenne si trasferisce a Roma, frequenta lo studio di Edgardo Mannucci e viene in contatto con vari artisti tra cui Capogrossi, Afro, Cagli. Parteciperà a sei Quadriennali di Roma e a quattro Biennali di Venezia, nel 1966, poi nel 1976 e 1978 e con una sala personale, alla XLI Biennale veneziana del 1984 con opere della serie “Dimore”. Evento organizzato dall’Amia, associazione marchigiana iniziative artistiche, con la partecipazione della Regione Marche e in collaborazione con l’Archivio Giuseppe Uncini di Roma. Mostra aperta da mercoledì a sabato ore 17-19,30. Ingresso libero