Letture: ... - Escursioni a Fabriano - AN
dove: | Campagna e montagna delle Marche Piazza municipio |
data: | domenica 17 settembre 2023, dalle 08:30 alle 00:00 |
intrattenimenti: | |
info sul luogo: | L'evento si svolge all'aperto |
Qui trovi maggiori informazioni su questo evento |
Organizzazione: | Passamontagna Viaggi |
Referente: | Marta Zarelli |
E-mail: | Contatta il referente |
Telefono: | 3334310165 |
Il Cammino nelle Terre Mutate è un percorso solidale e di conoscenza, nato e voluto dal basso, in seguito agli eventi sismici del 2016. Per non dimenticare le aree gravemente colpite dal terremoto e le problematiche che stanno attraversando si è fatta strada l’idea di una fruizione lenta di questi territori, che garantisce un momento di relazione profonda con l’ambiente naturale e con le persone che vivono il Centro Italia trasformato, legando una vasta area sismica dell’Appennino, da Fabriano a L’Aquila.Sette giorni dunque di cammino per un viaggio di scoperta lungo l'Appennino Umbro-Marchigiano. Il viaggio attraversa le colline marchigiane che da Fabriano caratterizzano la sezione nord del cammino fino a Camerino, per entrare poi nel territorio del Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Da Fiastra a Castelluccio di Norcia una varietà di ambienti naturali e scenari accompagnerà incontri con realtà locali economiche e associative, rimaste dopo il sisma, le quali sono protagoniste della definizione di nuovi scenari, sociali ed economici.Una quota di viaggio verrà versata a realtà locali che operano nel territorio, per questo tratto sarà il progetto Back to Campi di Campi di Norcia.ProgrammaDomenica 17 settembre (giorno 1) – Tappa Fabriano - MatelicaAppuntamento in piazza a Fabriano ore 8.30.Ore 9.00 partenza per il primo giorno di cammino. La tappa è l'inizio del percorso del Cammino delle Terre Mutate con partenza dalla piazza principale di Fabriano. Percorrendo il centro storico si esce dal paese su un sentiero costeggiato da querce monumentali e si prosegue per l'eremo di San Silvestro alle pendici di Monte Fano fino ad affacciarsi su Valleremita. Si continua tra i boschi alle pendici di Monte Alto fino ad immettersi nella Valle Toiano e giungere nel borgo di Esanatoglia. Dopo aver attraversato il fiume Esino, si prosegue tra colline coltivate fino alla struttura ricettiva, immersa nella campagna di Matelica. Cena tipica e chiacchiere con i custodi del cammino.Caratteristiche itinerarioLunghezza: 26,9 KmDislivello +656 m, -629 mDifficoltà: ESistemazione in agriturismo (cena e pernotto)Lunedì 18 settembre (giorno 2) - Tappa Matelica - CamerinoDall'agriturismo, in breve tempo, si raggiunge il centro di Matelica, lasciata la quale si prosegue verso sud, risalendo le dolci colline che conducono verso Monte Pulischio. Restando in quota nella rigogliosa vegetazione, si aprono i panorami sui vigneti marchigiani, Camerino e i Monti Sibillini all'orizzonte. Da Prati delle Cese si giunge, dopo una leggera discesa, al piccolo borgo di Castel Santa Maria e seguendo la strada asfaltata si raggiunge quindi il borgo di Castel Sant'Angelo. Si prosegue restando in quota e per una discesa nella macchia mediterranea si arriva nel fondovalle del fiume Potenza. Attraversato il fiume si continua tra le colline e si giunge all'abitato di Seppio. Proseguendo verso sud-est tra piacevoli saliscendi si arriva infine alle pendici di Camerino. Dopo la sistemazione in struttura racconti di esperienze in cammino nella zona di Camerino.Caratteristiche itinerarioLunghezza: 22,3 KmDislivello +842 m, -588 mDifficoltà: ESistemazione in county housel (colazione, cena, pernotto)Martedì 19 settembre (giorno 3) - Tappa Camerino - FiastraSi sale a Camerino, arroccata sull'incantevole paesaggio collinare marchigiano, e si procede verso Fiastra, all'interno del Parco Nazionale dei Monti Sibillini. In cammino si alternano passaggi su asfalto a tratti più brevi su carrarecce e sentieri. Il lago di Polverina con l'omonimo paese faranno da piacevole intermezzo per riposarsi. L'arrivo sul colle che domina Fiastra con le vedute sul lago di Fiastra e il castello Magalotti, saranno una bellissima ricompensa dopo la fatica della tappa. Dopo la sistemazione in struttura visita al Centro di Educazione Ambientale Valle del Fiastrone.Caratteristiche itinerarioLunghezza: 23 KmDislivello +870 m, -745 mDifficoltà: ESistemazione in rifugio (colazione, cena, pernotto)Mercoledì 20 settembre (giorno 4) - Tappa Fiastra - UssitaUna delle tappe più belle e panoramiche di tutto il Cammino. Da Fiastra si sale nel bosco su un ripido sentiero sino a Fonte del Pozzo, da cui si potrà godere di uno splendido affaccio sul Lago di Fiastra. Il percorso procede lungo crinali panoramici contornati da verdi pascoli montani. Si discende poi verso Fonte Troncaccia, non sempre comodamente accessibile per il fango. Si risale verso la cresta che separa la Valle d'Alfi da Campobonomo per poi ridiscendere verso l'altopiano di Macereto in cui si trova l'omonimo Santuario. Da qui si percorre un breve tratto di strada asfaltata per ridiscendere verso la valle di Ussita dominata dallo splendido massiccio dolomitico del Monte Bove. Una volta sistemati in struttura ricettiva i ragazzi e le ragazze di C.A.S.A. racconteranno la loro esperienza sul territorio nel post-sismaCaratteristiche itinerarioLunghezza: 21 KmDislivello +1000 m, -827 mDifficoltà: ESistemazione in hotel (colazione, cena, pernotto)Giovedì 21 settembre (giorno 5) - Tappa Ussita - CampiDa Ussita si risale il versante ovest del Monte Careschio su un D a mezza costa che sovrasta la valle del Torrente Ussita. Dopo circa 7 km si raggiunge una delle torri medievali di avvistamento delle mura difensive del borgo di Visso. Da qui si scende verso valle, si attraversa il paese e il fiume Nera per poi risalire verso la Valle di Visso, lungo l'antica strada che la collegava con Norcia. Il percorso procede in salita, nel bosco, per poi giungere su prati montani, un tempo coltivati, alle pendici del Monte Cardosa. Splendide viste sulla valle Castoriana prima di scendere verso Campi di Norcia. Dopo la sistemazione in struttura incontro con la ProLoco per un aperitivo cena e il racconto di un progetto visionario che finalmente sta vedendo luce: Back to Campi.Caratteristiche itinerarioLunghezza: 23,4 KmDislivello +1000 m, -1187 mDifficoltà: ESistemazione in agriturismo/rifugio (colazione, cena, pernotto)Venerdì 22 settembre (giorno 6) - Tappa Campi - NorciaLa tappa più corta del cammino inizia immergendoci nell'ampia e tranquilla valle Castoriana per poi iniziare a risalire verso la Forca d'Ancarano costeggiando le piccole frazioni di Piè del Colle e Sant'Angelo. Arrivati a Forca d'Ancarano si apre l'altopiano di Santa Scolastica e la bellissima Norcia. Con comodo sentiero, attraverso campi di grano, fiancheggiamo la frazione di Fontevena e presto arriviamo alla piazza centrale di Norcia dominata dalla basilica di San Benedetto, patrono d'Europa. Visita della città e cena a base di prodotti tipici.Caratteristiche itinerarioLunghezza: 10 KmDislivello +350 m, -460 mDifficoltà: ESistemazione in ostello (colazione, cena, pernotto)Sabato 23 settembre (giorno 7) - Tappa Norcia - CastelluccioIn questa tappa si raggiunge uno dei posti più belli dal punto di vista paesaggistico dell'intero parco naturalistico italiano: l'altopiano di Castelluccio di Norcia al cospetto del Monte Vettore e della cima del Redentore. La fatica del dislivello di 1000 metri che da Norcia, attraverso un antico sentiero usato dai pastori, raggiunge la forca del Monte Ventosola, viene più che ripagata da uno scorcio mozzafiato sul Pian Grande di Castelluccio, le cime intorno e quelle più lontane d'Appennino.Una piacevole discesa verso il Pian Grande per camminare tra i campi coltivati della preziosa lenticchia IGP prima di giungere all'arroccato paese di Castelluccio. Rientro a Norcia con transfer privato e saluto di gruppo!Caratteristiche itinerarioLunghezza: 16 KmDislivello +1125 m, -320 mDifficoltà: EFine servizi (colazione)