La mafia sta diventando sempre più un sistema economico integrato, grazie al suo sempre più diffuso e stabile insediamento nei territori delle regioni più ricche del Nord Italia e alla sua penetrazione in settori economici prima sconosciuti, dalle “ecomafie” alle “agromafie”, fino alle varie e più fantasiose forme di riciclaggio, senza dimenticare le forme più tradizionali, come il racket e gli appalti.
Purtroppo la maggioranza delle persone crede che il problema riguardi sempre e solo il proprio vicino. In realtà nella stessa Regione Marche sono stati confiscati dei beni alla mafia: segno che qualcosa sta scricchiolando.
Con lo spettacolo “La mafia non esiste” che andrà in scena Domenica 18 settembre alle ore 18,00, presso il Teatro Vincenzo Pagani di Monterubbiano, il Gruppo Fuoritempo e il gruppo musicale Nineteen Fourth intendono proporre una serata di IMPEGNO-MUSICA-TEATRO. Attraverso interventi musicali e scene teatrali, lo spettacolo presenta la storia della mafia in Italia. Lo scopo dell'iniziativa è di far comprendere che la lotta alla mafia non passa solamente attraverso la lotta alla criminalità ma che, trattandosi principalmente di un intreccio economico-politico, perché la si possa vincere è necessario creare una cultura antimafia soprattutto tra i cittadini.
All'interno della serata è previsto l’intervento di Rosario Barchitta, imprenditore catanese che ha denunciato i propri estorsori e ha fondato l’associazione antiracket “Nicola D’Antrassi” a Scordia.
L’iniziativa è realizzata grazie al patrocinio gratuito dell’Amministrazione comunale di Monterubbiano a alla preziosa collaborazione del Tavolo della legalità di Fermo. Inoltre l’iniziativa è parte integrante della Manifestazione regionale "Se vuoi la pace prepara la pace" promossa dall'Università per la pace delle Marche.
L’ingresso è gratuito.