Letture: ... - Teatro-Danza a Serra de' Conti - AN
dove: | Ex Frantoio P.zza IV Novembre n.2 |
data: | da domenica 10 luglio 2022, alle 10:30 a domenica 17 luglio 2022, alle 17:30 |
intrattenimenti: | |
info sul luogo: | L'evento si svolge al coperto |
Qui trovi maggiori informazioni su questo evento |
Organizzazione: | Associazione T. Vittori |
Referente: | Non definito |
E-mail: | Contatta il referente |
Telefono: |
"ORACULUM" - Atto magico - Laboratorio a cura di Chiara Ameglio Performer e coreografa della cia Fattoria Vittadini 10-17 Luglio 2022 Serra de’ Conti (AN) Ex – Frantoio
Restituzione pubblica: 17 luglio ore 20.30 – Mura occidentali del belvedere Azione del progetto L’altra Fedora festival (Tivittori) in partnership con Goretti srl in collaborazione con Nottenera INFO E ISCRIZIONE Laboratorio GRATUITO grazie al sostegno di GORETTI srl_Società Benefit Numero limitato a 9 partecipanti con lista d’attesa Info 348 121 7242 Come si muove il mio mostro? Come danza? Come parla? Come si rivela al mondo? Come vede il mondo? Cosa vuole svelare e mostr-are? Quale profezia, sentenza o premonizione vuole pronunciare? Laboratorio di scoperta e indagine sul tema della mostruosità, condotto attraverso il medium del corpo, in dialogo creativo-ludico con l’immaginario interiore.
IL MOSTRO Perché il mostro? Chi è il mostro? Nelle società che gratificano il normale e il conforme, il Mostro rappresenta tutto ciò che non vuole essere visto, ciò da cui fuggiamo, che va rifiutato e lasciato “fuori le mura della città”. Ma ci sono stati tempi in cui, pur incutendo timore, il Mostro era soprattutto manifestazione del sacro, creatura prodigiosa, oracolo dai poteri magici, chiaroveggente da rispettare. Oggi occuparsi di mostruoso significa riconoscere che parliamo di tutte quelle parti dell’io che abitano dentro di noi, che nascondiamo nell’ombra, ai margini di noi stessi e dunque significa anche tornare a stringere alleanze con quello che, in noi o nell’altro, ci fa paura, portandolo alla luce, svelandolo, dandogli voce, dandogli corpo… Che potenziale espressivo si apre in questa indagine sul Mostro? Il corpo, così nutrito in connessione diretta con il proprio mostruoso immaginario interiore, può essere il luogo dove l’anomalia trova nuovamente spazio, dove il reietto trova patria, l’escluso è libero, l’inaudito torna a essere prodigio e segno da accogliere? Può il corpo visionario condurci fuori dalla griglia delle convenzioni, delle norme, delle ipocrisie che spesso silenziosamente portano all’infelicità e infine incoronare il ribelle? Può così il Mostro tornare oracolo?
PRATICHE LABORATORIALI È prevista una parte di training fisico e di contatto organico con il proprio corpo, volto a conoscerne il funzionamento e le potenzialità (gravità, respiro, peso, leve, ecc…), scardinando gli abituali sistemi motori e aumentando così le potenzialità dinamiche al servizio dell’espressione. Si arriverà poi al lavoro di ricerca fisica, vocale ed espressiva più personale, indirizzato alla scoperta della propria poetica, alla raccolta e selezione di elementi e suggestioni trovate nelle improvvisazioni (stati fisici, gestualità, parole) e alla finale costruzione del proprio mostro/oracolo, la propria maschera, il proprio costume. A CHI SI RIVOLGE Aperto a professionisti e non delle arti performative e a chi è semplicemente attratto dalla possibilità di scoprire la danza in forma libera ed esperienziale, di sperimentare concetti senza un risultato prestabilito da raggiungere, ma piuttosto una personale strada di apprendimento.
ORARI Laboratorio intensivo dal 10 al 16 Luglio, dalle 10.30 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 17.30. Performance di restituzione pubblica: 17 luglio ore 20.30.
SPETTACOLO/PERFORMANCE Il 17 luglio 2022, appena prima del calar del sole, prenderà vita nel borgo di Serra de Conti un ATTO MAGICO, dove i nostri mostri si riveleranno alla comunità, auto-incoronandosi creature uniche e prodigiose, oracoli contemporanei. Una sfilata di creature mostruose, pronte a mostrarsi e mostrare… CHIARA AMEGLIO Danzatrice, coreografa e performer della cia Fattoria Vittadini, tra le espressioni più interessanti e intense della scena contemporanea, si è formata in principi di tecniche di danza e di teatro (release tecnique, contact improvisation, instant-composition, Laban-Bartenieff, danza butoh, teatro fisico ) apprese da artisti come: Susanne Linke (Germania), Lucinda Childs (USA), Oshito Ohno (Giappone), Jasmeen Godder (Tel Aviv, Israele), Maria Consagra (Laban-Bartenieff Institute NY), Daniel Abreu (Madrid), Virgilio Sieni (Firenze), David Hernandez (Trisha Brown, USA), Ariella Vidach (Italia), Renate Graziadei (Sasha Waltz, Berlino), Maya Carroll (Berlino), Matanicola (Sasha Waltz, Berlino), Michele di Stefano (MK, Italia), Giorgio Rossi (Italia), Company Blue (Italia), Cesare Ronconi (Teatro Valdoca-Italia).