Letture: ... - Enogastronomia a Montecarotto - AN
dove: | Ristorante "Erard Le Busche" Contrada Busche |
data: | venerdì 26 novembre 2021, dalle 20:00 fino a tarda notte. |
intrattenimenti: | Si mangia |
info sul luogo: | |
Qui trovi maggiori informazioni su questo evento |
Organizzazione: | Non definito |
Referente: | Non definito |
E-mail: | Contatta il referente |
Telefono: |
“Le Cantine per il Menù della Tradizione” da “Erard” a Montecarotto
“Marche Experience – Eccellenze a Tavola” arriva al Ristorante “Erard Le Busche” di Montecarotto per una serata all’insegna della tradizione. La degustazione all’interno del progetto regionale “Marche: dalla vigna alla tavola” si terrà venerdì 26 novembre alle ore 20 con i vini delle cantine Moncaro, Enzo Macella, Tenuta La Riserva e Conte Leopardi Dittajuti, abbinati ad un menù di terra ricco e raffinato, preparato dalle sapienti mani dello chef Pasquale Russo.
La degustazione a due passi da Moncaro
Dopo il successo dell’appuntamento di Halloween all’Hotel Terme di Frasassi di Genga, “Marche Experience” resta in provincia di Ancona, nella splendida Montecarotto, città natale di Moncaro. Prima della degustazione, infatti, i partecipanti all’evento potranno visitare proprio la Cantina dell’azienda, con un giro dei vigneti e con la visita della caratteristica bottaia.
I vini protagonisti
Ci si sposterà quindi al ristorante “Erard Le Busche”, a due passi dalla dalla Cantina Moncaro, per assaporare i vini proposti e gustare le specialità culinarie abbinate dallo chef Pasquale Russo. I protagonisti della serata, infatti, saranno lo spumante brut metodo classico edizione zero 2010 “Madreperla”e il Verdicchio dei Castelli di Jesi “Tordiruta” di Moncaro, il Verdicchio di Matelica “Godenzi” della Cantina Enzo Mecella, il Rosso Piceno Doc Superiore “Ner Piceno” della Cantina La Riserva e il Rosso Conero Doc “Casirano” della Cantina Conte Leopardi Dittajuti: vini eleganti che esprimono a pieno i “terroir” della Regione Marche.
Il menù della tradizione
Accanto a queste eccellenze, si potranno degustare i piatti di carne tipici della tradizione locale, come la rollatina di coniglio bio di Arcevia in porchetta, i tortellini fatti a mano in brodo di cappone o la guancia di vitello al Rosso Conero con la purea di patate di Colfiorito IGP. Per concludere il tiramisù “a modo nostro”, fatto secondo al ricetta di chef Russo.
Ulteriori informazioni
Come negli altri appuntamenti di “Marche: dalla vigna alla tavola” di Marche Experience, ci sarà un sommelier a guidare la degustazione dei vini. Oltre alla visita guidata nella Cantina Moncaro, alla serata al ristorante “Erard Le Busche” saranno presenti anche i proprietari delle altre due cantine protagoniste, i quali racconteranno la storia dell’azienda e dei vini inseriti in menù.
La degustazione ha un costo di 45 euro. Per prenotazioni e per ulteriori informazioni, si può contattare il numero 335 81 464 73.
“Marche: dalla Vigna alla Tavola” è un’iniziativa realizzata con il contributo della Regione Marche con il coordinamento della comunicazione a cura del Servizio Politiche Agroalimentari. Il progetto collegato “Marche Experience” è curato dall’agenzia di comunicazione Presscom.
Menù della serata
Per accogliere
Entrèe di benvenuto in abbinamento con MADREPERLA Spumante Brut Metodo Classico Edizione Zero 2010 Verdicchio 100% di Cantina Moncaro
Per iniziare
Rollatina di coniglio Bio di Arcevia in porchetta con misticanza e frutti rossi di Casale Da Rò
in abbinamento con GODENZI Verdicchio di Matelica DOC 2019 di Cantine Enzo Mecella
Per proseguire
Tortellini fatti a mano in brodo di cappone
in abbinamento con NER PICENO Rosso Piceno Superiore Doc Cantina La Riserva
Per saziare
Guancia di vitello al Rosso Conero con purea di patate di Colfiorito IGP
in abbinamento con CASIRANO Rosso Conero Doc Cantina Conte Leopardi Dittajuti
Per deliziare
Tiramisù in sfera
in abbinamento con TORDIRUTA Verdicchio dei Castelli di Jesi Doc Passito Cantina Moncaro
Le Cantine
Moncaro: Moncaro nasce nel 1964 a Montecarotto, piccola cittadina ubicata nel cuore dei Castelli di Jesi, area di produzione del Verdicchio. Proprio in virtù dell’intento di voler valorizzare il territorio, vengono poi acquisite due ulteriori cantine, una nell’area di produzione del Rosso Conero, a Camerano, ed una in quella del Rosso Piceno, ad Acquaviva Picena. Lungimiranza e voglia di innovare sono le virtù che rendono la cooperativa una realtà solida e trasparente, insieme alla convinzione che esista un legame indissolubile tra terra e uomo. Moncaro applica nei tre siti di produzione un'unica filosofia convinta che la qualità del lavoro e la qualità dell'ambiente portino inevitabilmente alla qualità delle produzioni. Trent'anni di esperienza nella coltivazione biologica, infatti, ci hanno permesso di estendere a tutti i vigneti i metodi della lotta guidata e della coltivazione a basso impatto, con grande attenzione all'equilibrio vegetativo e produttivo della vite. L'estrema cura nel lavoro di cantina e le più moderne tecnologie sono finalizzate alla ricreazione delle condizioni che, da sempre, permettono di ottenere vini di pregio, collegati al territorio e che riflettano i caratteri varietali dell'uva.
Cantina Mecella: Enzo Mecella è il titolare dell’azienda vinicola fondata a Fabriano dal padre Marsilio più di 50 anni fa: dopo il diploma in Enologia a Conegliano Veneto ha assunto nel 1977 la piena responsabilità dell’attività paterna. Il piacere di proporre vini di alto livello, lo ha indirizzato a selezionare e a presentare prodotti di qualità, continuando in questa ricerca nel corso del tempo anche a discapito di linee commerciali ben più vantaggiose. Personaggio istrionico, pioniere nell'uso della "barrique" per l’affinamento del vino nella regione Marche, ha avuto nel corso della sua carriera diversi riconoscimenti in Italia e all'estero. La terza generazione è rappresentata dal figlio Michele che, dopo la laurea in Economia e Commercio ed alcune esperienze lavorative in grandi realtà aziendali, si è inserito nell'azienda di famiglia. Nel corso degli anni le Cantine Mecella hanno creato uno stretto legame di collaborazione con i propri fornitori di uve, intervenendo direttamente nelle scelte di conduzione dei vigneti. L’attenzione è rivolta essenzialmente a proporre vini ottenuti da vitigni autoctoni Marchigiani.
Tenuta Agricola La Riserva: Crederci e fortemente. Credere in una passione, in un ideale, in un sogno. E finalmente, un giorno, vederlo realizzato. Per questi ideali nel 2008 è nata la Tenuta Agricola La Riserva a Castel di Lama. Nata dal grande desiderio recuperare la tradizione di famiglia in questo settore, vuole coniugare tradizione ed innovazione con la costruzione di una cantina tecnologicamente avanzata che ci consentisse di chiudere la filiera produttiva dalle vigne all’imbottigliamento. I proprietari hanno una grande passione per il territorio, per l’anima di questi “luoghi di terra e di forza”. Oggi, rigorosamente in coltura biologica certificata, dai loro vigneti a bacca bianca (Pecorino, Passerina, Trebbiano, Verdicchio, Chardonnay) e a bacca rossa (Sangiovese, Montepulciano, Cabernet Sauvignon, Syrah) nascono i loro vini. Si affacciano al mercato con umiltà, ma con piena consapevolezza di ciò che mettono in bottiglia.
Cantina Conte Leopardi Dittajuti: La storia dell’azienda agricola è legata, a quella della famiglia dei conti Leopardi, che vanta origini antichissime, secondo cui essa giunse in Italia da Bisanzio, con i cavalieri Teutoni, alla metà del IV secolo d.C., prima in Sicilia e poi a Roma. Da qualche anno a questa parte il titolare dell’Azienda è il conte Piervittorio Leopardi Dittajuti, classe 1958, proveniente da una famiglia dedita all’agricoltura con molto impegno e professionalità. Inseritosi all’inizio degli anni ‘80 nella conduzione dell’azienda di famiglia al fianco del padre Giuseppe, ha iniziato da subito quel processo di trasformazione dell’attività vitivinicola, legato, allora, al passato. Anno dopo anno, sono stati realizzati nuovi vigneti, mirati a produrre uve di qualità, cantine moderne, con macchinari e attrezzature in acciaio inox, capaci di garantire il massimo grado di sanità degli ambienti e dei materiali a contatto degli alimenti. Dall’agosto del 2003 l’Azienda opera secondo la direzione enologica del dottor Riccardo Cotarella, enologo di fama mondiale. L’azienda è ubicata nelle Marche, in provincia di Ancona, in una zona collinare costiera tra le più suggestive che si affacciano sul Mare Adriatico: la Riviera del Conero. Il suolo è marnoso, calcareo e di medio impasto. Le particolari caratteristiche orografiche, geologiche e pedoclimatiche di questa regione favoriscono la viticoltura sin dai tempi più remoti, consentendo la produzione di uve di grandissimo pregio.