Il territorio di Arcevia è costellato da nove castelli di origine medievale dove il tempo sembra essersi fermato. Nell’escursione che vi proponiamo ne visiteremo 3: Loretello, Nidastore e San Pietro in Musio.
Tra mura fortificate e splendidi panorami, una guida naturalistica ed una guida turistica vi accompagneranno per scoprirne e assaporarne ogni dettaglio! Concluderemo con un romantico aperitivo in piazza.
Ritrovo: 15.50 a Loretello
Fine escursione ore18.30 circa
Trasporto: mezzi propri
Quota: 20,00 € a persona
Aperitivo finale in piazza a Loretello (a consumo, da pagare in loco).
Prenotazione obbligatoria entro le ore 17.00 di sabato 05 giugno 2021.
Per prenotazioni: cell. 3453965537(anche whatsapp e telegram), e-mail: touroperator@senigalliaincoming.it
Federica Feliciani (guida ambientale escursionistica): 349/4737063
Filippo Manoni (guida turistica): 347/8269660
L'escursione è rivolta ad un numero limitato di persone e sarà confermata al raggiungimento di un numero minimo di partecipanti.
Il programma potrebbe subire variazioni.
Nota COVID-19:
* Durante l’escursione mantenere il distanziamento interpersonale di 2 metri e le mascherine pronte all’uso (non indossate durante il tour ma solamente durante le soste ed in luoghi chiusi che non permettono la distanza di 1 mt).
* Portare igienizzante per le mani a base alcolica.
* Nel rispetto delle misure di contenimento del contagio, se si accusano sintomi simil-influenzali (dolori diffusi, febbre, raffreddore, tosse), se si è entrati in contatto con persone affette da Covid-19 nelle ultime 2 settimane o se si è sottoposti alla misura della quarantena, non si potrà partecipare all’escursione.
* In caso di mancanza dei dispositivi di protezione interpersonale non si potrà partecipare all'escursione.
* Non è possibile fare il car-sharing se non per brevi tratti, pertanto ognuno dovrà raggiungere il punto di partenza dell’escursione con la propria auto. E' vietato condividere cibi e bevande.
* In caso la probabilità di mal tempo fosse elevata, il tour verrà annullato, per non rischiare di doversi riparare in luoghi chiusi creando situazioni di assembramento.