Anno nuovo, procedure nuove! Se il 2019 era iniziato con la fatturazione elettronica e si è concluso per alcune aziende con l’obbligo di nomina del revisore legale, il 2020 prevede ancora novità che riguardano la totalità delle imprese. L’edizione 2020 del ciclo di eventi Imprenditore preparati! ha l’obiettivo di incentivare tutti gli imprenditori a prevenire lo stato di crisi. Come? Mediante un focus attento sugli “strumenti di allerta” della crisi di impresa. La riforma del nuovo codice della crisi di impresa ha portato una vera e propria rivoluzione copernicana volta ad anticipare l’intercettazione e la soluzione della crisi di impresa in una visione prospettica ed introduce nuove responsabilità personale dell’amministratore (anche di srl) arrivando a rispondere anche con beni personali (responsabilità illimitata). La nuova procedura poggia su alcuni pilastri fondamentali: Monitorare l’equilibrio economico finanziario dell’impresa Favorire l’emersione di segnali di crisi e potenziale perdita della continuità aziendale obblighi di adottare assetti organizzativi adeguati in capo all’imprenditore obblighi di segnalazione e di attuazione delle procedure di allerta anche a carico di terzi soggetti (creditori qualificati AE, ADE, INPS, INail etc..) L’introduzione del sistema di allerta impatta, già nell’immediato, in tutte le organizzazioni che operano in forma societaria o collettiva ed anche individuale. A CHI INTERESSA ? – imprenditori individuali – società di persone – società di capitali che svolgono un’attività commerciale, agricola o artigianale Il Nuovo Codice della Crisi d’Impresa entrerà in vigore il prossimo agosto. Siamo in tempo per prepararci in modo adeguato, ma è fondamentale conoscere ciò che ci aspetta.