Da Gagliole alla risorgenza di Sasso Pozzo per la "valle dei lecci" dove si aprono le cavità carsiche fino ai rimboschimenti e i panorami dai prati in quota - € 15 Un motivo in più per esserci: lungo la via del rientro visita (facoltativa) alla 9ª Castrum Raymundi dislivello - 250 m durata - 3:00 ore difficoltà - media le prenotazioni si ricevono via email a entro le 13:30 del giorno precedente indicando: recapito telefonico, numero dei partecipanti e dove si preferisce unirsi al gruppo; partenza alle 8:25 dal parcheggio di via Ugo la Malfa 2 a Lido san Tommaso di Fermo (43.22555 13.77733) e arrivo previsto a Gagliole alle 10:15 attrezzatura necessaria: calzature idonee a percorrere sentieri, vestiario traspirante adeguato all'ambiente montano, zaino con pranzo al sacco, scorta d'acqua e giubbino impermeabile; utili occhiali, cappello, crema solare e cambio da lasciare in auto; si possono utilizzare bastoni da nordic walking o trekking per aiutare la progressione l'evento sarà confermato al raggiungimento di un numero minimo di adesioni e l'eventuale annullamento o rinvio verrà comunicato per email entro la sera precedente; in caso di maltempo o altro impedimento le Guide valuteranno la revisione dell'escursione, la scelta di percorsi alternativi o di concentrarsi sull'evento collegato Gagliole è un piccolo comune del maceratese posto in una zona di alto valore naturalistico col paese dominato dalla Rocca Varano, castello edificato dai Signori di Camerino. La piccola chiesa di san Giuseppe ospita interessanti opere, tra cui un affresco del de Magistris del 1530. Dentro le mura si trova il Museo di storia naturale che in varie sale illustra la cronologia della vita sulla terra. Poco fuori dell'abitato si sviluppa la Valle dell'Elce, così chiamata per la presenza di Lecci che vi trovano un microclima favorevole. Nella parte iniziale si può vedere la "risorgenza" di Sasso Pozzo, attiva per brevissimi periodi insieme ad alcune grotte visitabili e una forra che si attraversa risalendo il bel bosco che conduce alla testata della Valle. Castelraimondo è anche conosciuto come "il Cassero", l'imponente torre merlata di 38 metri eretta a partire dal 1311 lungo l'Intagliata per la sua posizione strategica nella valle verso Matelica e raffigurata in rosso anche nello Stemma Comunale. Al 1311 risale pure la fondazione del Comune come "Castello di Raimondo" quando l'1 dicembre fu emanata la Pergamena oggi custodita dall'Archivio di Stato di Firenze. L'importante data viene ricordata con la rievocazione storica Castrum Raymundi 1311 che ricostruisce le osterie e le taverne medievali, celebra il Palio de li Offitiali, il Corteo Storico in costumi d'epoca con la lettura della Pergamena e la rievocazione della battaglia e assedio di Francesco Sforza del 1443.