Letture: ... - Escursioni a Montefortino - FM
dove: | Parco Nazionale dei Monti Sibillini Rubbiano |
data: | sabato 9 novembre 2019, dalle 08:25 alle 14:30 |
intrattenimenti: | Si mangia |
info sul luogo: | L'evento si svolge all'aperto |
Qui trovi maggiori informazioni su questo evento |
Organizzazione: | NaturalMente Marche |
Referente: | NaturalMente Marche |
E-mail: | Contatta il referente |
Telefono: |
Dalla gola agli spettacolari colori autunnali della Faggeta di san Leonardo fino all'eremo e la sorpresa di una forra - € 15 dislivello - 350 m durata - 3:30 ore difficoltà - media per partecipare inviare una email aentro le 13:30 del giorno precedente indicando: recapito telefonico, numero dei partecipanti e dove si preferisce unirsi al gruppo; partenza alle 8:25 dal parcheggio di via Ugo la Malfa 2 a Lido san Tommaso di Fermo (43.22555 13.77733) e arrivo previsto a Valleria alle 10:00 attrezzatura necessaria: calzature idonee a percorrere sentieri, vestiario traspirante adeguato all'ambiente montano, zaino con pranzo al sacco, scorta d'acqua e giubbino impermeabile; utili occhiali, cappello, crema solare e cambio da lasciare in auto; si possono utilizzare bastoni da trekking o nordic walking per aiutare la progressione l'evento sarà confermato al raggiungimento di un numero minimo di adesioni e l'eventuale annullamento o rinvio verrà comunicato per email entro la sera precedente; in caso di maltempo o altro impedimento le Guide valuteranno la revisione dell'escursione, la scelta di percorsi alternativi o di concentrarsi sull'evento collegato L'Infernaccio è tra i più suggestivi ed evocativi luoghi del Versante della Magia il cui toponimo ricorda le leggendarie storie che caratterizzano questi monti insieme al Passo delle Streghe, il punto più angusto della forra dove le pareti si stringono quasi a chiudersi. La Gola è una vera "fessura" nel calcare al cui ingresso si manifesta il perenne gocciolamento delle Pisciarelle per poi aprirsi alla splendida Faggeta che in autunno offre uno stupendo Foliage. La piacevole risalita del sentiero conduce quindi all'Eremo di san Leonardo ricostruito pietra su pietra in 40 anni di "solitario" lavoro dal cappuccino padre Pietro dove sorgeva l'antico luogo di culto benedettino Castrum de Volubrio abitato fino al 1572. Un motivo in più per partecipare: lungo la via del rientro sosta (facoltativa) alla 23ª Diamanti a Tavola ad Amandola Nata dall'unione di tre Castelli posti sui rispettivi colli, Amandola è la cittadina dei Sibillini in cui secondo la leggenda scappò Fillide da Sparta tramutandosi in un mandorlo privo di foglie fino a quando l'amato Demofonte la ritrovò diventando subito frondoso ispirando quindi il nome del paese divenuto Libero Comune nel 1265 dove fiorirono le potenti Corporazioni. Il medievale centro storico con la "bomboniera" del Teatro la Fenice, la ricca chiesa di san Francesco e l'adiacente Museo Antropogeografico, le vie con le case in cotto e la singolare "porta del morto" ospita Diamanti a Tavola, l'autunnale festival del Tartufo bianco dei Sibillini dove si può degustare nei vari stand dei cavatori o cucinare insieme agli chef.