Letture: ... - Escursioni a Arquata del Tronto - AP
dove: | Parco Nazionale dei Monti della Laga Trisungo |
data: | domenica 27 ottobre 2019, dalle 08:25 alle 15:45 |
intrattenimenti: | Si mangia |
info sul luogo: | L'evento si svolge all'aperto |
Qui trovi maggiori informazioni su questo evento |
Organizzazione: | NaturalMente Marche |
Referente: | NaturalMente Marche |
E-mail: | Contatta il referente |
Telefono: |
Per boschi "colorati" e su "tappeti di foglie" alla scoperta degli unici laghi del Parco Nazionale della Laga con spettacolari vedute verso i Sibillini - € 15
dislivello - 600 m durata - 4:00 ore + soste difficoltà - media per partecipare inviare una email aentro le 13:30 del giorno precedente indicando: recapito telefonico, numero dei partecipanti e dove si preferisce unirsi al gruppo; partenza alle 8:25 dal parcheggio di via Ugo la Malfa 2 a Lido san Tommaso di Fermo (43.22555 13.77733) e arrivo previsto a Poggio d'Api alle 10:30 attrezzatura necessaria: calzature idonee a percorrere sentieri, vestiario traspirante adeguato all'ambiente montano, zaino con pranzo al sacco, scorta d'acqua e giubbino impermeabile; utili occhiali, cappello, crema solare e cambio da lasciare in auto; si possono utilizzare bastoni da trekking o nordic walking per aiutare la progressione l'evento sarà confermato al raggiungimento di un numero minimo di adesioni e l'eventuale annullamento o rinvio verrà comunicato per email entro la sera precedente; in caso di maltempo o altro impedimento le Guide valuteranno la revisione dell'escursione, la scelta di percorsi alternativi o di concentrarsi sull'evento collegato Un antico ghiacciaio ha modellato la parte più a nord della Laga creando un anfiteatro con valli e pascoli dove scorrono fossi originati dalle vene dell'omonimo Monte e la contemporanea impermeabilità dall'argilla unita a depositi morenici ha determinato la formazione degli unici laghi del gruppo nelle cui verdi acque vivono 3 tipi di Tritoni e Rane Temporarie. La zona, un tempo abitata da monaci Clareni, prende il nome di Agro Nero e il Lago Secco e il Lago della Selva ospitano dei rari Salici oltre che produrre Torba, soprattutto nella sorgente dove in alcuni periodi dell'anno affiorano pali di abete bianco, faggio e salice vecchi di almeno 13 secoli usati dagli animali come "appoggio" per abbeverarsi. Un motivo in più per esserci: lungo la via del rientro sosta (facoltativa) alla 24ª Marrone che Passione a Trisungo Il "marrone" è il frutto della versione coltivata del Castagno e quindi oggetto di innesti e incroci che ne hanno migliorato la qualità e la resa rendendolo più grande, profumato e dolce. Oltre che consumato direttamente è anche l'ingrediente per svariati prodotti come farina, miele, marmellate e alcune bevande. Ad esso è dedicata la tradizionale festa Marrone che Passione a Trisungo, la frazione di Arquata lungo la Salaria il cui nome indicherebbe il "punto di giunzione" di tre strade (tres jungo) con la Sagra che lo celebra insieme alle specialità tipiche locali come salumi, formaggi, polente e vino cotto dei vari produttori che lo raccolgono nei castagneti della zona con l'accompagnamento di stornellatori al suono degli organetti.