Escursione nei boschi dell'Area Floristica Protetta lungo i sentieri che attraversano i castagneti - € 15 durata - 3:00 ore dislivello - 250 metri difficoltà - media le prenotazioni si ricevono via email entro le 13 del giorno precedente l'escursione indicando recapito telefonico, numero dei partecipanti e luogo dove si preferisce aggregarsi al gruppo; ritrovo alle 8:25 nel parcheggio di via Ugo la Malfa 2 a Lido san Tommaso di Fermo (43.22555 13.77733) oppure alle 10:15 a Rotella per partecipare occorrono calzature adeguate per sentieri, pantaloni lunghi e camicia o maglia in pile; zaino con pranzo al sacco e giubbino impermeabile; utili occhiali, cappello, crema solare e cambio da lasciare in auto; si possono usare bastoni da trekking o nordic walking per aiutare la progressione l'uscita è confermata al raggiungimento di un numero minimo di adesioni e il rinvio o annullamento sarà comunicato per email la sera precedente; in caso di maltempo o altro impedimento la Guida valuterà la riduzione dell'escursione, scelta di sentieri alternativi o concentrarsi sull'evento collegato Intorno al Monte Ascensione ruotano molte storie, leggende e credenze popolari tra cui quella per cui almeno una volta occorre salirvi a piedi altrimenti toccherà poi farlo in un'altra vita ma nel corpo di una chiocciola, compito che per "usanza" viene svolto il giorno dell'Ascensione con il pellegrinaggio fino all'oratorio dedicato all'Ascensione di Gesù e all'assunzione della Madonna. La chiesa risale al 1300 quando il predicatore laico Domenico Savi, detto Meco del Sacco, la eresse con i suoi seguaci Sacconi (o Pinzoccheri) dando vita, insieme ai monaci agostiniani di Ascoli Piceno, alla festa con la processione della statua della Madonna con il Bambino da Polesio alla vetta insieme agli antichi riti popolari.