Il Monte Conero protende i suoi 572 metri sul mare creando una "anomalia" lungo la piatta costa Adriatica interrompendola con i ripidi versanti dell'anticlinale che si gettano in acqua mentre la parte occidentale è coperta dai boschi di Macchia Mediterranea. Il Sentiero 1 del Parco attraversa l'Area Protetta da Poggio a Fonte d'Olio per i punti di maggiore interesse naturalistico e storico, dai massicci rimboschimenti che ricostruiscono la vegetazione, i panoramici belvedere su Portonovo e verso Ancona fino alla millenaria Abbazia camaldolese di san Pietro dove inizia la discesa alla misteriosa Grotta del Mortarolo e lo stupendo affaccio sulle Due Sorelle dal "balcone" del Passo della Croce. Un motivo in più per esserci: visita (facoltativa) di Sirolo e Numana Il piccolo borgo a impianto medievale di Sirolo, un tempo Castello di Ancona, sorge in spettacolare posizione panoramica sulle bianche spiagge dell'Adriatico e verso il Conero dal cui belvedere se ne coglie il profilo ad "elmo" dell'anticlinale. Qui si stabilì circa 100.000 anni fa uno dei primi insediamenti delle Marche e nel VI secolo ac si sviluppò con i Piceni nell'area archeologica dei Pini, la cui Tomba della Regina ha restituito il suo magnifico Carro. Notevole è stata anche l'impronta religiosa nell'ex convento di san Francesco dove il santo di Assisi predisse nel 1215 l'arrivo della santa Casa a Loreto e in cui soggiornarono il beato Pietro da Treia (oggi nella chiesa del Rosario), Corrado da Offida e san Giacomo della Marca. Numana è il delizioso borgo marinaro sul versante meridionale del Conero che nella parte bassa ha il porto turistico e per le caratteristiche "scalette" sale alle graziose case di bianco calcare fino al Belvedere dal singolare arco, resto di un'antica chiesa. Il centrale Santuario conserva il Miracoloso Crocifisso col Cristo ad occhi aperti che secondo la leggenda Carlo Magno riportò dall'oriente. Le importanti origini Picene di Humana e la successiva epoca del Municipio Romano sono testimoniate nell'Antiquarium Statale dove i reperti provenienti dalle necropoli sono esposti cronologicamente con particolare risalto al corredo funebre del Carro della Regina rinvenuto nella "tomba a circolo" dell'Area dei Pini di Sirolo. durata - 4:00 ore + soste difficoltà - media dislivello - 350 metri le prenotazioni si accettano via email scrivendo a o messaggio fb entro le 13:30 del giorno precedente indicando telefono, numero dei partecipanti e dove si preferisce aggregarsi al gruppo; ritrovo alle 22:00 nel parcheggio di via Ugo la Malfa 2 a Lido san Tommaso di Fermo (43.22555 13.77733) oppure alle 23:15 a Sirolo per partecipare occorre indossare calzature e calzini adatti a percorrere sentieri, intimo traspirante, pantaloni lunghi e torcia frontale elettrica; portare zaino con: pranzo al sacco, camicia o maglia in pile e giubbino impermeabile; utili occhiali, cappello, crema solare e cambio da lasciare in auto; si possono usare bastoni da trekking o nordic walking per aiutare la progressione l'evento è confermato al raggiungimento di un numero minimo di adesioni e il rinvio o l'annullamento sarà comunicato per email entro la sera precedente; in caso di maltempo o altro impedimento le Guide valuteranno la revisione dell'escursione, la scelta di percorsi alternativi o di concentrarsi maggiormente sull'evento collegato