L’approccio dell’incontro è pratico-teorico. Partendo dal focus addominale, cercheremo di mobilitare l’intero tronco con l’intento di sbloccare e mobilitare il diaframma per accedere alla respirazione profonda e completa. Questo slittamento di prospettiva, nell’osservazione del respiro, favorito dalla pratica di asana di apertura della zona del petto, ci permetterà di risvegliare una consapevolezza ed una sensibilità differente, magari solo limitatamente sul piano fisico, capace però di farci comprendere la differenza tra “re_azione” e “azione consapevole”. Proietteremo il lavoro ancora più lontano sperimentando alcuni appoggi sulle braccia, emblema e karmendriya del “fare”, nonché strettamente interconnesse attraverso cingolo scapolare proprio con il petto. Lo stesso processo sarà approcciato in via teorica attraverso la descrizione dei chakras interessati, Manipura e Anahata, secondo la visione fornita da C. G. Jung nel suo testo “La psicologia del Kundalini Yoga”. CONDOTTO da Elisabetta Onori diplomata alla scuola quadriennale SFIDY di Milano, attualmente ho il ruolo di coordinatrice YANI per Marche. Insegno Yoga da dieci anni e contemporaneamente proseguo senza interruzioni la mia formazione intrecciandola alla mia vita attraverso la pratica personale, lo studio dei testi e la pratica con insegnanti nazionali e internazionali, seguendo in particolare gli insegnamenti di Claudio Conte, Patrik Tommatis – che trasmetto- e Walter Thirak Ruta. PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA entro il I febbraio.
info e prenotazioni: 340.3095906