Dal 1962 nel mondo ci celebra, per iniziativa dell’UNESCO e dell’ ITI, la Giornata Mondiale del Teatro, con l’intento di promuovere i valori, di cui il Teatro si fa portatore, e di consolidare gli scambi tra culture e generazioni diverse. Ostra aderisce a questa manifestazione per la seconda volta, dopo la splendida risposta del pubblico presente lo scorso anno. Le Compagnie teatrali che hanno aderito all’invito sono ben ventitré e proporranno un coinvolgente spaccato di tutto ciò che fa spettacolo. Si parte domenica 24 marzo alle ore 16.00, quando la Banda “Città di Ostra” inaugurerà la Giornata Mondiale del Teatro 2013, con un primo brano, suonato all’ombra della Torre civica, prima di guidare il pubblico all’interno del Teatro Comunale “La Vittoria”, che quest’anno festeggia 150 anni dalla posa della prima pietra. Il breve concerto proseguirà all’interno, dove verrà letto il messaggio, che ogni anno è affidato ad una personalità di rilievo del mondo del Teatro: quest’anno il saluto porterà la firma del premio Nobel Dario Fo. Poi si metterà in marcia la lunga maratona, durante la quale le Compagnie interpreteranno il meglio del proprio repertorio, introdotte e accompagnate dalla brillante presenza di G. Plutino e A. Pelloni. In ordine di uscita, dopo la Banda, si esibiranno: Unitre Falconara, Step, Officina Koru, Le Nove Muse Ancona, Paola Frontini, Punto e a capo, I Picari, I Trucioli, Vis Ballet, Adriano Marchi, Toto’ro Teatro, Accademia di canto lirico e arte scenica “V. De’ Grandis”, Unitre Loreto, Walter Cortella, VI luglio, Artistica…mente, Marina Baldoni, I Girasoli, Tiaeffe, Zambramora, Walter Cortella, Diramazioni Teatro. La manifestazione è stata organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Ostra in collaborazione con la UILT di Ancona e si abbina alle Giornate F.A.I. di Primavera 23 e 24 marzo 2013, che consentono ai visitatori di ammirare gli splendidi tesori d’arte custoditi negli edifici storici del centro, tutti visitabili, con la guida dei giovanissimi aspiranti ciceroni. Per l’occasione, sarà aperta al pubblico anche la Chiesa dei Santi Giuseppe e Filippo, che svelerà la propria storia e mostrerà il patrimonio d’arte che da secoli conserva. Il refettorio delle Clarisse “del Buon Gesù” farà, invece, da cornice, per una inedita esposizione di icone, realizzate secondo l’antica tecnica bizantina dalla professoressa Annalisa Fanesi, pronta a spiegare i segreti della lavorazione. Tutti i ristoranti di Ostra hanno aderito all’ iniziativa “Menù di Primavera” e proporranno a prezzi di promozione piatti assolutamente imperdibili.