Prosegue da parte della Pinacoteca civica Marco Moretti l'azione di valorizzazione della cultura e dell’arte, anche grazie ad iniziative e momenti distinti, che avvicinano la comunità a realtà artistiche di spessore, che hanno radici nella nostra Storia, nella nostra Città e nella nostra Terra. La promozione, la promozione del Territorio e di Civitanova Marche, passano anche attraverso la riscoperta del patrimonio culturale, materiale ed immateriale, che ha lasciato una traccia consistente, e di prestigio artistico, apprezzato dalla critica, stimato dagli addetti ai lavori.
Personalità originali come Pietro Capozucca sono una risorsa in tempi di rapide trasformazioni come quelli che stiamo vivendo, un esempio nella scena vivace, caotica a volte, a volte solamente epidermica, dove spesso si esaltano taluni e dove spesso i talenti vengono affossati dalla strategia carrieristica, dalla spregiudicatezza delle mode, dal cinismo del marketing. Civitanova Marche è stata un luogo sui generis, uno straordinario e fecondo serbatoio di eccellenze cresciute intorno al Maestro Luciano Moretti e al Maestro Arnoldo Ciarrocchi, figure originali che parlavano lingue diverse, ma analoghe e che, nella loro straordinaria eterogeneità, hanno creato qualcosa di nuovo, hanno seminato e coltivato, hanno tracciato un cammino e Capozucca, in silenzio, sperimentando e verificando, via via maturando nella ricerca per raggiungere quel punto d'approdo irraggiungibile a cui ogni artista agogna, ne è stato un apprendista e un discepolo luminoso. L'esperienza di Capozucca si lega alla realtà particolare degli incisori da un lato e dei pittori dall'altro. Con il bulino e con i pennelli ha cercato, superando ogni volta il limite, di tirare fuori dal crogiolo di stimoli creativi, riflessioni, sensazioni, racconti universali, messaggi.