Marche in festa

Rassegna cinematografica a cura di Francesco Favi in collaborazione con la bottega Mondo Solidale di Chiaravalle e la Parrocchia di Chiaravalle

Il tema conduttore delle serate sono i nuovi stili di vita e la decrescita, unite al multiculturalismo, in rapporto all'attuale stato socio-economico in cui ci troviamo.



Alle 21 inizio della priezione di:



Giovedì 14 marzo

Diario del saccheggio

(Memoria del Saqueo)

di Fernando E. Solanas

(Argentina - Francia - Svizzera 2004, colore, 115’)

In questo coraggioso documentario in cui si alternano immagini di repertorio e filmati inediti, il regista dà letteralmente voce ad un atto d’accusa contro le politiche prima dittatoriali e poi neoliberiste che hanno portato l’Argentina (un tempo definita “granaio del mondo”) sull’orlo del baratro, senza risparmiare frecciate agli organismi finanziari internazionali che si sono resi complici del dissesto economico sfociato nella rivolta del 2001.



Giovedì 21 marzo

Il vento fa il suo giro

di Giorgio Diritti

con Thierry Toscan, Alessandra Agosti, Dario Anghilante, Giovanni Foresti, Caterina Damiano, Giacomo Allais

(Italia 2005, colore, 110’)

A Chersogno, piccolo villaggio delle Alpi occitane tenuto in vita da pochi anziani e da qualche incursione turistica estiva, arriva con la sua famiglia Philippe, che ha lasciato la Francia e il lavoro di insegnante per avviare un’attività di pastore e formaggiaio. Da principio accolta tiepidamente, la sua presenza inizia a destare un clima crescente di diffidenza, invidia e risentimento nella comunità locale, che giungerà per questo a spaccarsi in due.



Mercoledì 3 aprile

Fast Food Nation

di Richard Linklater

con Greg Kinnear, Catalina Sandino Moreno, Patricia Arquette, Ethan Hawke, Kris Kristofferson, Bruce Willis

(USA - Gran Bretagna 2006, colore, 112’)

Un dirigente della Mickey's Food Restaurants, messo in allarme da voci secondo cui la carne utilizzata per un nuovo tipo di hamburger sarebbe avariata e intenzionato a verificarne l’attendibilità, scopre il lato oscuro dell’industria del fast food: a rendere sgradevole e indigesta questa realtà infatti sono non soltanto le condizioni igienico-sanitarie dei meccanismi di produzione ma anche lo sfruttamento di immigrati clandestini messicani.



Mercoledì 10 aprile

BABEL

di Alejandro G. Iñárritu

con Brad Pitt, Cate Blanchett, Gael García Bernal, Kôji Yakusho, Adriana Barraza, Rinko Kikuchi

(USA 2006, colore, 137’)

Che cosa accomuna – al di là della abissale distanza geografica, culturale e psicologica – due ragazzini berberi, una coppia americana in vacanza in Marocco, una tata messicana in trasferta nel suo paese natale con i bambini a lei affidati e una adolescente giapponese, sordomuta ed emotivamente instabile? Si dice che se una farfalla batte le ali a Pechino, a New York si scatena una tempesta; ma che cosa accade se al posto della farfalla c’è un fucile?



Giovedì 18 aprile

Terra madre

di Ermanno Olmi

con Vandana Shiva, Ampelio Bucci, Marco Rizzone, Pier Paolo Poggio, Aldo Schiavone, Carlo Petrini

(Italia 2009, colore, 78’)

Convinti che un consumo diverso e rispettoso della nostra “Terra madre” è possibile e sostenibile, migliaia di lavoratori del cibo provenienti da ogni angolo del pianeta si ritrovano ogni due anni a Torino in un forum organizzato da Slow Food per scambiare idee, metodi e progetti. Assieme ad altri registi Olmi ne rintraccia e ne documenta i percorsi, componendo un emozionante poema visivo e gettando un seme di vita da mettere a frutto.