Il conto alla rovescia è cominciato: manca ormai meno di un’anno al fischio d’inizio per l’evento sportivo più atteso, ovvero le Olimpiadi.
La XXXIII edizione della manifestazione è in programma a Parigi dal 26 luglio all’11 agosto 2024 ed è già stato reso noto il calendario completo di tutte le gare.
Tra gli sport in cui gli italiani stanno raggiungendo risultati eccellenti c’è la scherma, disciplina in cui il Belpaese vanta una delle tradizioni più importanti su scala planetaria.
Basti pensare alle gesta del livornese Nedo Nadi, uno degli schermidori più forti e versatili di sempre, o a quelle più recenti di una campionessa quale la marchigiana Valentina Vezzali.
Agli ultimi campionati mondiali di scherma la nazionale italiana ha conquistato4 ori, 4 argenti e 2 bronzi, concludendo in prima posizione per quanto riguarda il medagliere. Inutile dire che le ambizioni sono alte in vista delle Olimpiadi.
In questo articolo facciamo il punto della situazione per quanto riguarda uno sport che magari non è appassionante come il calcio o il basket ma che nonostante ciò riesce sempre a far volare in alto l’inno di Mameli e a far parlare di sé. Ma prima, un punto sulla situazione generale.
Direzione Parigi 2024: non solo scherma
La scherma non è l’unico sport per cui le aspettative sono alte: anche l’atletica, il nuoto e la pallavolo stanno raggiungendo risultati degni di nota.
La nazionale maschile di volley, in particolare, ha centrato la conquista dell’oro mondiale e sta provando a riconfermare il primo posto in Europa proprio in questi giorni.
Un impegno che è stato celebrato più volte dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, grande appassionato della disciplina, nonché da uno spot pubblicitario volto a promuovere uno degli alimenti nostrani più amati nel mondo: la pasta.
Il prelibato ingrediente compare sulle tavole degli italiani persino due volte al giorno o comunque a cadenza regolare. Una passione confermata da diversi eventi, come ad esempio la Sagra della Pasta fresca che si è tenuta a maggio a Monteleone di Fermo.
Nelle prime fasi del torneo europeo gli azzurri iridati del volley hanno fatto tappa nelle Marche, per l’esattezza ad Ancona, complice la tradizione che vanta la regione, protagonista indiscussa con la Lube Cucine Civitanova a livello nazionale e internazionale.
Se le qualificazioni per questi sport presentano diversi punti di incertezza, ancora di più per quanto riguarda la nazionale di pallavolo femminile che sta vivendo uno dei momenti più difficili della sua storia, lo stesso non si può dire della scherma. Vediamo qual è la situazione in questa fase preolimpica.
Le aspettative sulla scherma italiana e come rimanere aggiornati sulle Olimpiadi
Le gare e le celebrazioni dei Giochi Olimpici verranno trasmesse come sempre dalla Rai, almeno per quanto riguarda gli atleti italiani, mentre sarà possibile tramite abbonamento accedere alle proposte di diverse piattaforme.
La trasmissione completa del torneo a cinque cerchi sarà garantita da Discovery +. Per chi invece desidera restare aggiornato costantemente non mancano i portali che danno puntuale comunicazione dei risultati in tempo reale.
Una soluzione che permette di annullare le distanze e di seguire gli atleti del cuore anche quando si è impegnati in altre attività.
Per quanto riguarda la situazione della scherma italiana in vista della manifestazione, ogni mese sempre più vicina, il quadro è piuttosto definito e persino roseo, soprattutto per quanto riguarda fioretto e spada, a livello maschile come femminile.
Il piazzamento favorevole ai mondiali milanesi ha offerto un contributo importante nella corsa alla qualificazione olimpica, dando ulteriori certezze con l’eccezione di una sola arma: la sciabola.
Certo, la possibilità di andare alle Olimpiadi dipende dal ranking olimpico e dalla classifica. Le prime quattro nazioni centrano il pass automaticamente, al di là della zona di provenienza.
A esse vanno ad aggiungersi i team meglio piazzati all’interno delle quattro zone (Africa, America, Europa, Asia-Oceania) a condizione di godere di una posizione tra la quinta e la sedicesima.
A oggi spadisti e fiorettiste sono al n.°1 del ranking mondiale. Per quanto riguarda la sciabola, invece, gli uomini hanno concluso il Mondiale al sesto posto. Non possono quindi fare passi falsi, onde evitare di essere scavalcati dalla Germania.
Più critica la situazione delle donne, che ai Mondiali si sono classificate decime. Il sesto posto complessivo conseguito di squadra assicura il pass anche per loro, ma rimane necessaria la massima attenzione e cautela.
di Luca Redazione