Anche quest’anno a Camporota di Treia rivivono le tradizioni della nostra terra, con la 32^ edizione della Sagra del Maialino alla Brace, un appuntamento da non perdere per gli amanti della buona cucina e delle belle tradizioni del Maceratese.
Dal 18 al 21 luglio, come consuetudine, i numerosi volontari del Circolo Acli Pro Camporota, coniugheranno il sacro, con i festeggiamenti per San Vincenzo, protettore delle campagne (è prevista per domenica 21 luglio: alle ore 9.30 la Santa Messa all’aperto e la benedizione della campagna), e la storia locale, facendo rivivere la “trebbiatura come una volta”.
Ma il protagonista indiscusso, per tutti i gusti e palati, è sempre lo stesso: il maialino cotto alla brace.
All’interno del programma civile, le iniziative iniziano giovedì 18, alle ore 21, con il torneo di briscola, sempre allo stesso orario, la Compagnia teatrale "Don Valerio Fermanelli" di Camporota, presenta la divertente commedia dialettale "Occhiu a Juà".
Venerdì 19, sempre alle ore 21, gli appassionati delle carte sfideranno di nuovo la sorte, cimentandosi in un torneo di scala 40. Poi un doppio appuntamento: il Motoincontro del Maialino e lo spettacolo con “I Mas Flow”.
Tanti gli appuntamenti anche per il 20 e il 21 luglio.
Sabato, alle 21.30, serata danzante con orchestra "Paradise".
Domenica, dalle ore 8,30 gara di bocce a terne. Alle ore 11 (come previsto anche per la cena di sabato), inizio della distribuzione del maialino alla brace, e, alle 18, rievocazione della trebbiatura, animata dalla Compagnia teatrale Don Valerio Fermanelli e dal noto presentatore “Cisirino”. Alle ore 21 spettacolo musicale con i “Folkappanka”.
Gli stand gastronomici funzioneranno giovedì, venerdì e sabato: la sera per la cena. Domenica: pranzo e cena. Il Maialino alla brace è però disponibile soltanto dalla cena del sabato e domenica pranzo e cena.
Una serie di appuntamenti, dunque, all’insegna della migliore tradizione e gastronomia rurale.
di Luca Redazione