Si consolida e si arricchisce di anno in anno il programma della festa de La Città Futura, giunta alla sua terza edizione. L'appuntamento si terrà anche per questa edizione nella suggestiva cornice della Pescheria del Foro Annonario. Si aprirà venerdì 28 settembre alle 16.30 e andrà avanti fino a domenica 30, con un’importante appendice lunedì 1 ottobre a Scapezzano.
L’apertura della festa, venerdì, a cura di Roberto Polverari, è dedicata all’arte del graffitismo: Paola Maria Costantini e Federica Mariani parleranno dello sviluppo della street art e Michele Droghini, in arte Geos, coordinerà alcune performance, di cui lui stesso sarà autore insieme ad altri giovani artisti e che proseguiranno anche sabato e domenica.
Più tardi, alle 18, si potrà assistere ad una tavola rotonda incentrata sul tema della crisi economica. Sulle sue cause, ma soprattutto sulle prospettive - culturali, politiche, economiche, ambientali - e su cosa possiamo fare noi, qui ed ora. Parteciperanno Vincenzo Comito, economista, docente di finanza aziendale presso l'Università di Urbino, collaboratore di “Sbilanciamoci”, opinionista sulle colonne de “Il Manifesto”; Massimo Torelli, del comitato promotore di ALBA (Alleanza Lavoro Beni Comuni Ambiente) e Giordano Mancini, componente del direttivo del Movimento per la Decrescita Felice.
Tutti i giorni dalle 20 si potranno apprezzare le gustose pietanze preparate per l’occasione, ancora una volta grazie allo chef Daniele Tantucci.
La cena e il dopocena di questo primo giorno saranno accompagnati dal gruppo jazz Pericolandi.
La giornata di sabato 29 è dedicata alla riflessione sulla storia recente: "Piazza Fontana e le morti di Stato – La memoria e gli appunti per leggere il presente e preparare il futuro". Si iniziera alle 17,30 con la proiezione di “Romanzo di una strage”, film di Marco Tullio Giordana. A seguire il concerto acustico degli A-LIVE: Gabriele Carbonari e Pamela Conditi faranno rivivere, attraverso la canzone d’autore, il clima emotivo e politico degli ultimi decenni del secolo scorso.
Alle 21.30 la tavola rotonda e il dibattito veri e propri: Piazza Fontana e le morti di Stato, ma anche l’attualità degli abusi di potere, come i casi Cucchi e Aldovrandi. Parteciperanno: Claudia e Silvia Pinelli, figlie del ferroviere anarchico Giuseppe Pinelli; Carlo Arnoldi, Presidente dell’Associazione Vittime di Piazza Fontana; Piero Scaramucci, giornalista e autore del libro-intervista con Licia Pinelli “Una storia quasi soltanto mia”.
Sia sabato 29 che domenica 30, dalle 16.30, anche i più piccoli troveranno uno spazio per divertirsi: giocheranno con la carta insieme ad Enea Discepoli dello Studio Zelig e parteciperanno a un laboratorio di fumetto con Massimo Nesti e Cristina Verdelli della Nv.art Service and Communication.
L’apertura di domenica 30 è anticipata alle 15.30 con il consueto appuntamento del “Festival a sei zampe”. L’esposizione canina, curata da Mila Cecchini e Roberta Benigni, è unica nel suo genere: un concorso senza competizione. Il requisito “premiato”, infatti, non sarà la bellezza o la particolare abilità del cane, ma proprio la qualità del rapporto tra padroni e padrone e il loro miglior amico. Le iscrizioni alla mostra si apriranno dalle 14.30 presso il Foro Annonario.
Alle 18 gli Assessori Francesca Paci e Simone Ceresoni e i Consiglieri Comunali de La Città Futura Enrico Pergolesi e Carlo Girolametti si confronteranno, per una verifica di metà mandato, con i cittadini. Come rappresentati qualificati di importanti interessi della città saranno presenti, per “interrogare” i nostri amministratori: Lanfranco Bartolini, già assessore all’Urbanistica del Comune di Senigallia; Giovanni Bomprezzi, vicedirettore della Caritas di Senigallia, Mohammed El Hasani, segretario CGIL Senigallia; Lucio Cimarelli, presidente del Consorzio di Solidarietà e Marco Manfredi, presidente dell’Associazione Albergatori di Senigallia. Il pubblico avrà spazio per intervenire con spunti di riflessione e domande. Parteciperà anche il Sindaco di Senigallia, Maurizio Mangialardi.
La serata si concluderà con un concerto-spettacolo di Antonella Vento e NonCantoPerCantare: musiche per la pace a vent’anni dalla guerra dei Balcani.
L’importante novità di quest’anno è poi il fatto che la festa continuerà il lunedì. Si sposterà a Scapezzano, al Circolo ARCI, per una cena di sostegno, politico ed economico, al giornale “Il Manifesto”, per contribuire a scongiurarne la chiusura. Come rappresentante dell’insostituibile testata sarà presente il giornalista Loris Campetti. La serata sarà introdotta da un breve spettacolo di burattini del Teatro alla Panna realizzato per l’occasione: “Il Manifesto delle teste di legno”. La prenotazione potrà effettuarsi durante i giorni della festa o la sera stessa fino ad esaurimento posti.
di Rossella Redazione