La one-man-band di Sebastian Thomson ad Ancona per un live muscolare sospeso tra ritmiche disco-funk e attitudine punk.
Domenica 4 marzo al Bar del Porto di Ancona arriva PUBLICIST, il progetto disco-punk di Sebastian Thomson, storico batterista dei Trans Am, ideale punto di incontro tra la club culture più raffinata degli ultimi anni (leggi Tiga, LCD Soundsystem, Soulwax, …) e le inaspettate evoluzioni del punk "do it yourself" anni Novanta. Questa è la missione di Publicist, potenza del sudore e dei muscoli.
Ma il solo utilizzo dei muscoli sarebbe conservatorismo rock e attitudine retrograda, quindi il nostro sceglie una via coerente con la sua carica rivoluzionaria: opta per lo strumento che per eccellenza non esisterebbe senza muscoli e sudore, la batteria, in combinata con le macchine elettroniche, sequencer, synth e vocoder.
La formula è di una semplicità disarmante, ma la presa è di quelle che non mollano, come le fauci serrate di un dogo argentino. Lui è Sebastian Thomson ed è il batterista di Trans AM e dei Weird War, quindi la scelta della batteria non è proprio casuale.
Nemmeno è un caso la devozione alla bellezza del beat per uno che è cresciuto a batucada e punk sudamericano, uno per cui il funk marcio è una missione, uno dei pochi per i quali è un termine preciso usare l’ultra abusata etichetta “punk-funk”. Publicist è della gente e per la gente, un dance project che deve tanto al kraut rock quanto alla house dei primordi.
di Hot Viruz