Finissage della mostra di Pericle Fazzini al Cart di Falconara con presentazione e distribuzione del catalogo. Ultimo giorno di tempo, venerdì 28 febbraio per ammirare le opere dello “scultore del vento”, come lo aveva definito il suo amico, il grande poeta Giuseppe Ungaretti. Infatti in esposizione c’è la “Donna nel vento”, scultura in bronzo dell’artista di Grottammare con il suo movimento barocco e ascensionale.
Una particolarità, quella dello scultore, che gli era valsa la possibilità di decorare magistralmente la sala Nervi delle udienze in Vaticano con la Resurrezione, commissionatagli da Papa Paolo VI.
In mostra nel centro documentazione Arte contemporanea di Palazzo Pergoli, in piazza Mazzini, ci sono una decina di incisioni tra cui le opere che riguardano questa monumentale scultura romana. Oltre a una decina di pastelli, realizzati a Grottammare negli anni ’70 e ’80 del ‘900. Saranno presentate anche foto e immagini dei rapporti intessuti dall’artista marchigiano con la Scuola Romana degli anni ’30, dove si era recato per frequentare la Scuola libera del nudo dell’Accademia di Belle Arti.
Pericle Fazzini (Grattammare 1913 – Roma 1987) ha partecipato alla Biennale di Venezia (1938), dove è stato anche premiato (1954); alla Quadriennale di Roma (1951-1952), ha sculture in giro per il mondo, tra cui al Moma di New York, al Centre Pompidou di Parigi, al Guggenheim di Venezia, al Momat di Tokyo e al Gnam di Roma.
Mostra aperta venerdì 28 ore 9,30-13. Ingresso libero. Visite guidate su prenotazione telefonando al 3387755798 e 0719177527