La poeta Patrizia Papili, anconetana, verrà premiata giovedì 28 novembre (ore 16,30 nella sala del consiglio comunale di Ancona), per la sua attività culturale e organizzativa nell’ambito poetico, artistico, letterario e filosofico, tra organizzazione eventi culturali nazionali e non, pubblicazione libri e per il trentennio in cui ha diretto, come presidente, il circolo culturale Carlo Antognini di Ancona. Il tutto nell’ambito delle premiazioni del XXXVI concorso nazionale di poesia e narrativa “Riviera Adriatica”, organizzato dal circolo culturale Carlo Antognini.
Patrizia Papili, nata ad Ancona nel 1950, è laureata in Pedagogia, ha espresso la sua professionalità come insegnante alle scuole primarie e come tutor delle studentesse al corso di laurea in Scienze dell’Educazione all’università degli studi di Macerata. Scrive da quando aveva 13 anni (con la paghetta che riceveva dai genitori comprava libri). Lunga la lista dei libri pubblicati: “Versi scomposti molto”, 1979, edizioni Bugatti, Ancona; “Il dubbio neutrale” 1982, ed. Forum, Forlì con la prefazione di Maria Luisa Spaziani e una nota critica di Roberto Roversi; “Il nero e lo zero”, 1986 ed. del Leone, Padova; “La madre scoiattolo”, 1988, ed. del Leone, Padova; “Un incontro speciale (alla prof)” 2000, Club autori indipendenti; “Ultime poesie”, 2004 Nicola Calabria editore, Patti (Me), con cui pubblica anche “Poesie d’amore e altre cose”, 2007 e “Il Doppio”, 2013. Pubblica inoltre “Quello che le donne non dicono”, 2008, PeQuod, Ancona; “Zapitria e i sogni”, 2009, ed. N. Calabria, Patti; “Dritto e Rovescio”, 2010, edizioni L’isola, Ancona, pubblicato con Leonello Marchionni; seguono “Per non dimenticare” e “Le donne sono un’altra cosa”. Poi “Frammenti di un racconto doloroso, Poesie d’amore pazze”, 2018, Affinità Elettive, Ancona.
Le sue opere hanno avuto presentazioni e giudizi critici, tra gli altri, di Maria Luisa Spaziani, Roberto Roversi, Andrea Zanzotto, Bianca Maria Frabotta, Paolo Ruffilli, Giacinto Spagnoletti, Guido Garufi, Gualtiero De Santi. Patrizia Papili ha pubblicato poesie su Discorso diretto, Musa, Materia.
Patrizia Papili è stata presidente della commissione cultura della II circoscrizione e consigliere della stessa nella seconda metà degli anni ’90. Inoltre ha organizzato e coordinato gli incontri culturali per il Comune di Falconara negli anni 1983-84 invitando, tra gli altri, la nota scrittrice Dacia Maraini e la poeta Bianca Maria Frabotta.
Nel trentennio della presidenza del circolo culturale Carlo Antognini Papili ha organizzato il concorso nazionale di poesia e narrativa “Riviera Adriatica”, seminari di filosofia, mostre collettive d’arte contemporanea, mostre-concorso di pittura LiberArte, conferenze, presentazioni libri, reading di poesia, laboratori di scrittura creativa (tra gli altri, tenuti dal noto poeta anconetano Franco Scataglini), concorsi di pittura e di poesia per le scuole della Provincia di Ancona.
A 17-18 anni, nel 1967-1968, Patrizia Papili scriveva sul “Brogliaccio” il giornale degli studenti di Ancona durante la contestazione giovanile, colpendo l’attenzione sulla sua proposta di dare il voto ai professori!