Letture: ... - Rievocazioni a Sassoferrato - AN
dove: | Cabernardi di Sassoferrato Cabernardi - Via Contrada Nuova |
data: | da domenica 6 agosto 2017, alle 19:30 a domenica 13 agosto 2017, alle 02:00 del giorno seguente. |
intrattenimenti: | Si mangia, Si balla |
info sul luogo: | L'evento si svolge sia all'aperto che al coperto |
Organizzazione: | Ass. Palio della Miniera di Zolfo |
Referente: | Emanuela Lucertini |
E-mail: | Contatta il referente |
Telefono: | 3290737105 |
Il Palio della MIniera di Zolfo è stato organizzato per la prima volta nel 1999 da giovani volenterosi del posto con l’intento di animare attraverso giochi e competizioni sportive l’estate cabernardese e attualmente ricopre un importante ruolo tra le manifestazioni del territorio dell’ex bacino minerario. Infatti a Cabernardi è stata attiva per circa 80 anni - da fine Ottocento a metà del Novecento - una delle più produttive e profonde miniere di zolfo d'Europa.
Nel corso degli anni è stato potenziato il taglio rievocativo di antiche tradizioni contadine e minerarie attraverso nuove sfide che coinvolgono le diverse fasce di età e che soprattutto intrattengono il pubblico. I primi anni gli ideatori/organizzatori del palio si appoggiano alle realtà locali: Parrocchia, Società sportiva di calcio Cabernardi e l’Associazione Culturale “La Miniera” onlus fino a quando nel 2003 viene fondata l’Associazione Palio della Miniera di Zolfo da 11 soci fondatori. Attualmente l’associazione è formata da 17 persone.
Come qualsiasi gioco di contrada degno di rispetto, il Palio di Cabernardi ha i propri rioni riconoscibili dai diversi colori che li identificano: Cabernardi Est (gialli), Cabernardi Ovest (verdi), Felcine (rossi), Monte del Doglio (blu). I rioni si sfidano per una intera settimana in giochi quali ad esempio: Tiro alla fune, Corse veloci, Corse con i sacchi, Corsa con l'orcio, Tiro della sfoglia, cartoccio del Minatore, Pigia pigia l'Uva, Sfida del segone ecc...
La prima giornata è sempre dedicata alla presentazione dei rioni che sfilano cercando di stupire il pubblico con simpatiche e suggestive coreografie; il rione campione in carica riconsegna il palio e il trofeo in ceramica dorata realizzato dall’artista fabrianese Renzo Barbarossa. Durante l’anno, il trofeo viene esposto dal rione vincente, fino all’anno successivo, in un luogo simbolo del proprio territorio.
Provocando una certa suggestione, il suono della sirena segna ogni sera l’apertura e la chiusura dei giochi, così come ai tempi dell’attività mineraria l’inizio e la fine di ogni turno di lavoro (e purtroppo anche in caso di incidenti all’interno della miniera).
I rioni si sfidano per un’intera settimana nei diversi giochi al fine di accumulare i punti che si trasformano in secondi di vantaggio per la “Sfida del minatore”, gioco finale che consiste in una staffetta in quattro frazioni con partenzadal Parco Archeominerario di Cabernardi, recentemente inaugurato, quindi proprio dalla MINIERA, ed arrivo al campo polivalente dietro l’edificio scolastico - anche sede del Museo Comunale della Miniera di Zolfo – dove, a mano a mano che arrivano gli staffettisti di ogni rione e consegnano il testimone, i “minatori” muniti di pale iniziano a scavare nelle rispettive gallerie ricolme di ginese – il terriccio di scarto ricavata dalla fusione dello zolfo, alla ricerca del pezzo di zolfo.
Vince il Palio chi per primo estrae lo zolfo!