L'escursione per eccellenza dei Monti Sibillini, sul monte che da il nome alla catena montuosa: il Monte Sibilla.
La partenza a piedi è dal Rifugio Sibilla da dove si inizia a salire verso la cresta.
Una volta guadagnato il primo dislivello l'escursione prosegue sulla panoramica cresta che conduce alla vetta (1.273 m slm), con panorami eccezionali in tutte le direzioni: a nord, subito sotto, la valle dell'Infernaccio, poi il monte Priora, a sud la valle del lago di Pilato, il Vettore, ecc., a est il mare, ad ovest il Monte Porche, Sasso Borghese, Cima Vallelunga.
Saliremo per la "corona della Sibilla", con un piccolo passaggio su rocce tramite una catena, per passare nei pressi dell'ingresso ormai ostruito della grotta della Sibilla.
L'itinerario è ad anello e la lunghezza è 12,5 chilometri. Il rientro avverrà per la strada tristemente famosa come inutile scempio di questa meravigliosa montagna.
Note. Da Montemonaco si sale per una sterrata (di 5 km) fino a raggiungere il rifugio Sibilla, dal quale si parte a piedi. Quindi se potete scegliere un'auto scegliete quella più alta.
Requisiti
L'escursione richiede allenamento e capacità di camminare su creste e su sentieri rocciosi ed esposti (un sentiero si dice esposto quando su un suo lato si trova un pendio molto scosceso o addirittura verticale).
Da evitare assolutamente se si soffre di vertigini e se si è alla prime esperienze di escursionismo.
Quota individuale: 20 €
Dettagli utili
Grado di difficoltà di tipo EE
Dislivello: 630 metri
Luogo e ora del ritrovo
Ci troveremo Venerdì, 11 Agosto 2017 alle ore 09:00 in località Montemonaco
Ritrovo nella piazza principale (su Strada Provinciale 83)
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