Pane e Coraggio. Il primo un alimento necessario per sopravvivere, il secondo un elemento indispensabile per vivere. Il titolo dello spettacolo vuole essere il pretesto per evocare, attraverso parole e musiche, emozioni e suggestioni legati al tema della terra, della concretezza, dell’appartenenza e, al contempo, per riflettere provocatoriamente sulla nostra liquida ed effimera società. Ma non solo: lo spettacolo racconta anche di stranieri, di chi vive oggi in situazioni di disagio ed emarginazione, di chi dal mondo fugge o ne è ricacciato.. Dai ricordi di un mondo antico, quello dei contadini, quello che si basava sul ciclo delle stagioni e sapeva accettare tutto ciò che ne veniva, al nostro stile compulsivo di consumare tutto in fretta senza più fermarsi un attimo per guardarsi attorno, al destino di chi si trova costretto a lasciare la propria terra e a vagare per il mondo cercando una vita migliore.
Rifacendosi a quello che è diventato un marchio d’autore, uno stile scarno che mescola il racconto, le immagini e la musica dal vivo e attraverso un linguaggio spesso poetico, lo spettacolo getta uno sguardo un po’ bucolico sulla natura e al contempo propone una riflessione sul rapporto uomo - ambiente, sul nostro passaggio terrestre distratto e a volte improprio. Un invito a mantenere gli occhi aperti, a non credersi padroni di nulla ma anzi a sentirsi tutti allo stesso modo stranieri. A guardare la terra per ciò che è: la madre di tutto.
I progetti teatrali di Teatro a Sudest sono stati apprezzati sia in Italia che all'estero. Sandra Cattaneo ha una formazione ormai pluriennale di teatro e canto, Cosimo Gallotta è chitarrista e sensibile accompagnatore e nel tempo ha svelato anche doti attoriali meritevoli. Al di là delle loro singole e numerose esperienze artistiche svolte negli anni passati, insieme hanno presentato spettacoli come “¡Que viva Frida!”incentrato sulla vita della pittrice Frida Kahlo con il quale Sandra Cattaneo, interprete nonché regista dei suoi spettacoli, ha ricevuto ad un festival nazionale il premio per la migliore attrice protagonista e, successivamente, sempre incentrato sul tema della donna, “Voi che Vivete sicuri” con il quale hanno vinto il premio migliore spettacolo al festival “Cupra Teatro Estate”.