Marche in festa

 In occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, istituita dall’ONU nel 1999, che si celebra in tutto il mondo il 25 novembre, l’Amministrazione Comunale di Treia organizza un evento dal titolo “SIAMO PARI” per esprimere il proprio messaggio di solidarietà a tutte le vittime di genere e per promuovere una cultura della parità e della non violenza.

Per celebrare tale ricorrenza, il giorno 29 novembre presso la sala Consiliare del Comune di Treia alle ore 10,30, verrà proiettato il cortometraggio “Con le mie mani” realizzato e diretto da Laura De Sanctis, con il patrocinio della Regione Marche e dell’AMAT e prodotto da Artemisia, Video Tolentino e Associazione Culturale “Le Sibille”. Interverranno all’incontro, patrocinato dalla Regione Marche e dalla Provincia di Macerata, gli Assessori regionale e provinciale alle Pari Opportunità Paola Giorgi e Paola Mariani.

In seguito alla proiezione del cortometraggio - che racconta una storia di violenza consumata tra le mura domestiche - l’Avvocato Bianca Verrillo, operatrice del Centro Antiviolenza della Provincia di Macerata, illustrerà i percorsi concreti che si possono avviare a sostegno delle vittime di violenza.

L’Amministrazione Comunale di Treia ritiene importante sottolineare che questa iniziativa vuole essere un modo per manifestare il dissenso verso ogni forma di abuso e sopraffazione, a partire dall’educazione dei bambini.

Alla giornata di sensibilizzazione interverrà anche il Dirigente Scolastico dell'Istituto Comprensivo "E. Paladini", Laura Vecchioli. Questo evento si propone, infatti, quale momento iniziale di un progetto che interesserà anche i più giovani. Nei prossimi mesi si avvieranno, nelle classi, percorsi formativi tematici sulla violenza di genere con il coinvolgimento del personale docente e di esperti della materia. La finalità ultima è quella di smuovere le coscienze degli studenti, adulti del domani, accrescendone la consapevolezza e diffondendo tra i giovani la cultura dei diritti della persona e di modelli di relazione basati sul rispetto e l’accoglienza della diversità.

Con questo progetto, l’Amministrazione Comunale intende perseguire la promozione di una cultura di genere, quale politica educativa di prevenzione e di contrasto alla violenza.