IL Premio Città di Staffolo 2013 a Concetto Pozzati.
L'amministrazione comunale e la commissione del premio (con la partecipazione della provincia di Ancona, il Rotary club di Jesi, la fondazione Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana e l'associazione culturale Sj-art) hanno conferito il premio Città di Staffolo per l'anno 2013 al maestro Concetto Pozzati.
Il 27 luglio alle 18.00 presso la Collegiata di S. Francesco a Staffolo, si svolgeranno la tavola rotonda e la consegna del premio alla presenza dell'artista e delle autorità cui seguirà per tutti gli intervenuti la preview della mostra dal titolo “Quasi dolce”.
Il nome del maestro Pozzati va ad aggiungersi all’illustre albo d’oro che si fregia di protagonisti qualiEnzo Cucchi, Valeria Moriconi, Walter Piacesi, Marco Poeta, Walter Valentini, Arnaldo Pomodoro, Oscar Piattella, Eliseo Mattiacci, Mario Sasso, Maurizio Galimberti, Roberto Stelluti e Bruno D’Arcevia.
Pozzati, nato a Vò di Padova il 1ºDicembre 1935, si trasferisce a Bologna nel 1949 e lì compie i suoi studi presso l’Istituto d’Arte. Trasferitosi a Parigi nel 1955 si perfeziona nello studio della pubblicità presso l’atelièr dello zio Sepo, con il quale nel 1960 fonda a Bologna la Scuola d’Arte Pubblicitaria dedicata a suo padre Mario Pozzati. Dal 1967 insegna all’Accademia delle Belle Arti di Urbino, che poi dirigerà fino al ’73, all’Accademia di Firenze e Venezia ed è stato titolare della cattedra di pittura dell’Accademia di Belle Arti di Bologna dal 1976 al 2003. Nel 1998 è stato direttore della “Casa del Mantegna” a Mantova, nel 2005 riceve il Sigillo Magnum dell'Università di Bolognaed è Accademico di San Luca. Partecipa alle Quadriennali di Roma dalla fine degli anni ’50 alla metà degli anni ’80, è ospite fisso nelle Biennali mondiali fin dagli anni ’60. Dal ’68 si susseguono sue Antologiche in Italia e all’estero e con esse anche numerosi premi e riconoscimenti. Tra il 2007 e il 2013 scrive due testi: “Parole d’Artista” e “Parole d’Artista 2” e dal 1960 scrive su numerose riviste specializzate.
Autore eclettico e poliedrico, Concetto Pozzati ha attraversato l’arte contemporanea, dagli anni ’60 ad oggi, mantenendo una cifra stilistica sempre attuale ispirata al suo primo amore, la grafica pubblicitaria, fatta di immagini bi- e tridimensionali, derivate dalla cultura pop. Nel corso degli anni la critica ha scritto molto sulla sua produzione e le sue opere, in varie fasi, hanno assunto un valore surrealista o concettuale. Il suo lavoro, spesso incardinato su cicli tematici, parte sempre da un’idea forte e da una riflessione profonda su aspetti generali, universali, comuni all’esperienza umana o su vicende più strettamente personali, per approdare poi ad immagini tratte dalla realtà, nitide, caricate di nuove profonde valenze. Per Staffolo, il maestro proporrà uno dei suoi cicli più recenti “Quasi dolce” e come indica Pozzati “…è in questo momento di grigiore, di inciviltà, se non di terrore che si richiede almeno un po’ di…dolcezza”.
La mostra “Quasi dolce” curata dal maestro insieme al suo caro amico prof. Carlo Cecchi, resterà aperta al pubblico dal 27 luglio al 25 agosto con il seguente orario: dal venerdì alla domenica con orario 17.00 – 20.00, dal martedì al giovedì su appuntamento. Per prenotarsi contattare il dott. Domenico Rosetti al numero 0731-779263. Durante le manifestazioni estive la mostra rimarrà aperta fino alle ore 24.00.
Nicoletta Rosetti
www.premiostaffolo.it