Letture: ... - Spettacoli a Appignano del Tronto - AP
dove: | Centro Storico |
data: | da domenica 30 dicembre 2012, alle 21:00 a lunedì 31 dicembre 2012, alle 00:00 |
intrattenimenti: | Si mangia, Si balla |
info sul luogo: | L'evento si svolge all'aperto |
Qui trovi maggiori informazioni su questo evento |
Organizzazione: | Pro Loco Appignano |
Referente: | Non definito |
E-mail: | Contatta il referente |
Telefono: |
Anche quest’anno il centro storico di Appignano del Tronto diventa teatro della tradizionale “Precessiò de l’anne viecchie”: la tipica manifestazione appignanese che celebra le esequie del defunto anno e festeggia la nascita del nuovo. L’evento inizierà il giorno 30 dicembre con il percorso purificativo e l’apertura della camera ardente. Dalle ore 21.00 infatti il visitatore potrà affrontare un goliardico viaggio attraverso le inclinazioni più profonde del comportamento e della morale umana. Un lungo tunnel che porterà il visitatore a svestirsi degli “abiti del male” e rinascere attraverso la “purificazione dell’oliva”, il cui nocciolo, a simbolo di tutto ciò che di negativo ha caratterizzato il vecchio anno, verrà gettato all’interno della bara del vecchio morente, e brucerà con essa, alla mezzanotte del 31 dicembre liberando le speranze per un anno migliore.
Le scene che si sviluppano lungo il percorso rappresentano in forma allegorica i sette vizi capitali: Avarizia, Accidia, Superbia, Invidia, Lussuria, Ira, Gola. Il percorso, terminerà con il banchetto degustazione Pro Loco e la visita alla camera ardente, la quale, verrà definitivamente aperta al pubblico dalle ore 23.00 con le confessioni ed il pianto delle comari. Infine, alle ore 24.00, in presenza della compagnia del “vescovo” si svolgerà l’estrema unzione e la benedizione a vino cotto.
Il giorno 31 dicembre prima della Processione, si svolgerà il consueto “cenone dei parenti stretti”. Il banchetto non si caratterizza come un classico cenone di Capodanno, ma è infatti rivolto a coloro che intendono partecipare attivamente al corteo funebre, e condividere, come “parenti stretti”, il dolore per la perdita dell’amato vecchio. Il cenone ha inizio alle ore 19.30 con l’aperitivo di benvenuto e termina tassativamente alle ore 22.45, quando tutti i commensali, urlando a squarciagola il proprio dolore e recitando arcaiche litanie, si accoderanno al carro funebre per raggiungere la piazza principale.
Sacro e profano si fondono così in un curioso e goliardico corteo funebre formato da grotteschi personaggi e costumi simboleggianti i mesi dell’anno, i quali, accompagnati dalla banda strombazzante a tutto fiato una buffa arietta funebre, sfilano per le vie del paese portando sbiadite ghirlande. Le fiaccole della “compagnia bonamorte” ed i lumini accesi lungo le rue rischiarano il passaggio del “vescovo”, che con una grossa e variopinta mitria in capo e voce stentorea, officia il funerale aspergendo di vino gli astanti. Segue il carro funebre, sospinto dall’umano bue e asinello, che avvolto dall’allegria della folla procede a scossoni e sembra sfasciarsi ad ogni sobbalzo. Sul carro, la grande bara dell’anno vecchio che allo scoccare della mezzanotte, verrà data alle fiamme dalle “guardie romane” in Piazza Umberto I, e tra fiaschi di vino e spettacoli di fuochi, si accoglie festosamente la nascita del “bambinello”, ovvero il nuovo anno. Gli auguri si intrecceranno e si moltiplicheranno nella splendida cornice del centro storico di Appignano del Tronto, sotto il cielo dipinto dalle luci del grande spettacolo pirotecnico della storica ditta Alessi , mentre del povero defunto, avviluppato dalle fiamme, non resterà che un cumulo di ceneri fumanti.
La manifestazione, già "tradizionale evento" negli anni '50 così come riportato dai quotidiani dell'epoca, in realtà pare avere origini ancora più lontane, come narra la memoria orale delle persone più anziane del paese. Vissuta da sempre in maniera molto intima dalla popolazione appignanese, solo negli ultimi anni si è mostrata ad un pubblico più vasto, diventando meta di tanti curiosi provenienti da tutta Italia.
Per info e prenotazioni: info@appignanoproloco.com