Corinaldo scalda i motori e si prepara ad accogliere i ‘folli’ di tutta Italia che dal 22 al 25 aprile si riverseranno nel comune marchigiano. Non a caso, coloro che lo desidereranno, potranno richiedere un passaporto per certificare la loro vicinanza ed appartenenza a questa virtuale anagrafe della follia.
I quattro giorni di festa sapranno soddisfare tutti i gusti e le esigenze grazie anche alla ricchezza e alla varietà delle attrattive: spettacolo, musica, gastronomia, arte, storia in un mix che coniuga folklore, cultura, il tutto riassunto sotto una sola parola ‘accoglienza’.Non è un caso se Corinaldo sia stata recentemente menzionata dal Corriere della Sera come una delle 12 mete italiane dove trascorrere le festività pasquali: l’ennesima certificazione di qualità ed un’ulteriore conferma su come il piccolo comune marchigiano sia entrato di diritto nell’olimpo dei borghi più belli (e conosciuti) d’Italia.A presentare l’avvenimento in ogni sua sfaccettatura ci hanno pensato i soggetti promotori, un’equipe costituita dal gruppo storico Combusta Revixi, l’Amministrazione comunale, l’associazione Festa della Polenta, la Pro loco, la Confartigianato, rappresentate dal sindaco Matteo Principi, dall’assessore Giorgia Fabri, Pierluigi Micci, Francesco Spallacci, Manuel Pettinari, Federico Piersanti, Samuele Spadoni. “Corinaldo si conferma città-palcoscenico – ha esordito il primo cittadino Principi – e offre alla festa la cornice insuperata dei suoi monumenti e delle sue strutture museali”.Gli ha fatto eco il presidente del Gruppo Storico “Combusta Revixi”, Pierluigi Micci: “Anche quest’anno grazie alla collaborazione tra le associazioni della città siamo riusciti a dare vita ad un’iniziativa che faccia da attrattiva turistica per il territorio: non va dimenticato che quest’anno è il Cinquecentenario dalla Vittoria dell’Assedio di Corinaldo; un motivo in più per confermare quanto di buono già fatto ed aggiungere alcune novità e migliorie: domenica mattina nel centro storico si svolgerà il Campionato Nazionale degli Arcieri Storici e Tradizionali della Federazione Italiana Tiro con l’Arco Storico e Tradizionale, mentre nel pomeriggio sarà la volta della parata lungo le vie principali del borgo della Nazionale Italiana Sbandieratori e Musici L.I.S., che poi aprirà il Torneo Under 12 e Under 15 in piazza del Terreno, a cui parteciperanno gli sbandieratori del nostro vivaio giovanile ed altre Compagnie della Lega Italiana Sbandieratori”.Anche per questa edizione nulla è stato lasciato al caso: dal mercato Sapori di Primavera, al volo dei droni, alla golosissima offerta gastronomica passando per l’intrattenimento musicale (Disco Stu il 22, Riciclato Circo Musicale il 23, I Vitelloni il 24, la Gang il 25), le esibizioni itineranti (Street Band Treia il 23, Abbanda il 25), le rievocazioni storiche (parata degli sbandieratori e campionato degli arcieri il 23), ed alcuni appuntamenti-clou, dalla singolare 24 ore di taglio dei capelli lunedì 24 alla fantasiosa Crazy Run, la corsa più pazza e colorata delle Marche, il 25 aprile.Se si chiede al gruppo quale sia il segreto della riuscita di tutto ciò la risposta è una sola: la collaborazione. E’ questa la chiave di volta della riuscita della festa. A sottolinearlo una volta di più ci ha pensato a Francesco Spallacci, ideatore ed organizzatore della manifestazione che ha menzionato le novità frutto delle nuove sinergie: “Domenica all’ingresso del Teatro Goldoni andrà infatti in scena “Quadri Animati”: “I Bagnanti di Senigallia” ed altre storie, racconti animati dai costumi artistici di Anna e Lorenzo Marconi in collaborazione con l’Associazione Culturale “L’Estetica dell’Effimero” di Senigallia, mentre nel Piazzale Gioco del Pallone, spettacolo dialettale e musicale con Gent’d’S’nigaja e Banda Sciapigotti che presentano – “Smat’riand”, musiche e scritti su dialetto e follia”.
Un caleidoscopio di iniziative si prepara ad accendere il comune più folle delle Marche e forse d’Italia: l’appuntamento è dal 22 al 25 aprile.Per tutte le informazioni, il programma ed il calendario della festa www.festadeifolli.it
di Luca Redazione